Con un nome legato al mito di una ninfa ferita dal suo amore, la sindrome di Ondine comporta la necessità di assistenza respiratoria durante il sonno.
Il protossido di azoto è un gas esilarante che può provocare effetti negativi sulla salute sia a breve, sia a lungo termine.
Blocco temporaneo dei processi digestivi, la congestione deve essere gestita con un intervento tempestivo e molta attenzione.
Le ragadi anali, lacerazioni di piccola entità a livello della mucosa che riveste l'ano, possono essere prevenute grazie a diversi accorgimenti.
La malattia di Still è una patologia reumatica che colpisce soprattutto le donne e le cui cause precise sono ancora sconosciute.
In caso di sangue sulla carta igienica, è molto importante, se la situazione non si risolve, rivolgerssi al medico e riferire i sintomi nel dettaglio.
Le punture di zecche, particolarmente frequenti in estate, non sono da trascurare in quanto, nel 10% dei casi, possono provocare la malattia di Lyme.
Malattia genetica molto rara, l'adrenoleucodistrofia si manifesta con la demielizzazione delle cellule del cervello e danni alle ghiandole surrenali.
Le zanzare, con le loro punture, possono trasmettere diverse malattie anche gravi, tra le quali è possibile citare la malaria.
Più diffusa dell'allergia ma con sintomi meno pesanti, l'intolleranza al caffè si manifesta innanzitutto con irritabilità.
Un’intolleranza piuttosto difficile da combattere, sempre più diffusa negli ultimi tempi, è quella al nichel. Questo elemento è presente in tantissimi oggetti, anche se in…
La proteinuria è una condizione che si contraddistingue per una quantità eccessiva di proteine nelle urine, con valori superiori a 50 mg/litro.
Il soffio al cuore è una condizione in cui il flusso del sangue perde la sua silenziosità. Scopriamo come si tratta e cosa lo causa.
L'autismo nei bambini si può riconoscere grazie a diversi segnali che cominciano a palesarsi già a partire dal sesto mese di vita.
La malattia di Sever è un'infiammazione del calcagno che riguarda soprattutto i giovanissimi dagli 8 ai 13 anni e che si manifesta con forte dolore.
I rimedi naturali contro la cervicale vanno dallo yoga a diverse soluzioni fitoterapiche, per non parlare della meditazione e del controllo dello stress.
La sensibilità all'insulina, fondamentale per prevenire il diabete, può essere migliorata grazie ad alcuni piccoli accorgimenti quotidiani.
In caso di puntura di una medusa, urinarci su per attenuare il bruciore può rivelarsi non solo inutile ma, per certi versi, anche dannoso.
In caso di mal di reni, si pensa subito ai calcoli, ma possono esserci anche diverse altre cause da prendere in considerazione.
In caso di gengive infiammate, si può intervenire con rimedi naturali semplici da gestire ed economici. Scopriamo i principali.
L'esposizione all'edera velenosa può causare eruzioni cutanee, gonfiore pruriginoso e vesciche. Ecco alcuni rimedi naturali.
Condizione che si contraddistingue per la perdita di quantità e volume dei capelli, l'alopecia può essere determinata da varie cause.
La tempesta di citochine è una reazione esasperata del sistema immunitario che è risultata fatale a molti pazienti con Coronavirus.
Ascoltare i rumori del corpo è molto importante, in quanto possono inviare dei messaggi basilari sul nostro stato di salute.
Quando si ha a che fare con la puntura di un'ape, è fondamentale la tempestività per evitare l'insorgenza di reazioni allergiche.
Quando i nostri bambini non stanno bene e occorre fargli prendere una medicina, il più delle volte riuscire a somministrarla si rivela un’impresa. I piccoli…
La sindrome dell'intestino corto è una condizione che caratterizza i soggetti con un intestino tenue lungo circa 200 centimetri.
Eccessivo accumulo di gas a livello intestinale, il meteorismo è una condizione che può avere cause mediche ma anche legate allo stile di vita.
Il tumore alla vescica può essere prevenuto in diversi modi, dal miglioramento dell'alimentazione fino all'addio alle sigarette.
La degenerazione maculare è una patologia visiva che peggiora con l'età e che rappresenta la principale disabilità in ambito oftalmico dopo i 50 anni.