Dormi meno di 8 ore a notte? Rischi di sviluppare questa malattia

La mancanza di sonno ha vari effetti negativi sul corpo e sulla mente. Ma secondo un nuovo studio britannico, questa mancanza potrebbe avere ripercussioni anche sui polmoni...

Come già sai, non dormire a sufficienza porta a molti problemi di salute psicologica. Difficoltà di apprendimento, stanchezza cronica, sensazione di aumento dello stress, ansia, irritabilità e così via. Stai tranquillo, questo non ti ucciderà e c’è sempre tempo per dormire bene la notte.

insonnia

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Pressione sanguigna

Tuttavia, il corpo risente anche della mancanza di sonno. Se dormi poco, la tua pressione sanguigna aumenta a causa di una sovrapproduzione di ormoni, inoltre produci pure il colesterolo cattivo che alla fine può portare al diabete.

A tutte queste “buone notizie” si aggiunge adesso un’altra preoccupazione, come riportato da MaxiSciences.com.

Rischi genetici di sviluppare l’asma

Dormire bene può, infatti, ridurre il rischio genetico di sviluppare l’asma, secondo un nuovo studio della UK Biobank pubblicato sulla rivista BMJ Open Respiratory Research.

Questa condizione polmonare piuttosto comune porta a problemi respiratori legati all’infiammazione delle vie aeree. Fortunatamente esiste il ventolin, ma alcuni attacchi di asma possono essere più gravi di altri.

I ricercatori, infatti, hanno cercato di capire come mai tante persone con l’asma avessero anche difficoltà a dormire e fossero particolarmente inclini all’insonnia. Secondo la loro ipotesi, dormire meglio potrebbe, quindi, alleviare l’asma.

Dormi meglio per respirare meglio

Beh, lo sai già, una buona notte di sonno dura tra le sette e le nove ore. Ma la cosa migliore è che il sonno sia anche di qualità. Niente insonnia, niente russare e poche ore prima di mezzanotte. I ricercatori hanno valutato più di 450.000 adulti di età compresa tra 38 e 73 anni per un periodo di nove anni.

Secondo le loro scoperte, spiegano che “dato che il sonno scarso combinato con un’elevata suscettibilità genetica ha più che raddoppiato il rischio di asma, le abitudini del sonno potrebbero essere raccomandate come intervento efficace sullo stile di vita per prevenire l’asma futuro, specialmente per le persone ad alto rischio genetico”.

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