Milano, incubo cimici da letto: due turisti le trovano in treno

Due turisti australiani a Milano hanno vissuto una brutta esperienza su un treno a causa delle cimici da letto.

Viaggiare in Europa è spesso un’esperienza emozionante ma per due turisti australiani, un viaggio in treno da Monaco a Milano è diventato un incubo. Mentre molti viaggiatori si preoccupano di perdere una coincidenza o di recuperare i bagagli smarriti, questi giovani turisti hanno dovuto affrontare un problema molto più inaspettato: le cimici da letto.

Una Notte Sul Treno

I turisti, che hanno condiviso la loro esperienza su Instagram, hanno raccontato di essere saliti a bordo di un treno notturno da Monaco a Milano. Nonostante avessero notato che il treno sembrava sporco, non avevano alternative a disposizione. Quello che non sapevano era che stavano per fare un incontro spiacevole con le cimici da letto.

Mentre cercavano di riposare durante il viaggio notturno, questi parassiti hanno iniziato a pungere. Infastiditi dalle punture dolorose, i turisti hanno mostrato i segni evidenti dei morsi sulla pelle. Sembrava che le cimici da letto avessero fatto il viaggio con loro fino a Milano.

Un Risveglio Spiacevole

La situazione è peggiorata una volta arrivati a Milano. Al risveglio, i turisti hanno notato strani morsi su polsi, mani, braccia, caviglie e polpacci. I morsi erano ovunque e stavano causando disagio crescente. Joel, uno dei turisti, aveva morsi sparsi su tutte le gambe, nonostante avesse dormito con i pantaloncini corti.

I colpevoli erano evidenti: le cimici da letto. Questi piccoli insetti ematofagi si nutrono di sangue caldo umano e negli ultimi tempi hanno iniziato a riapparire, causando fastidi e preoccupazioni in varie parti d’Europa.

La Soluzione

I turisti non hanno perso tempo. Hanno immediatamente contattato la compagnia ferroviaria per segnalare il problema. La compagnia ha risposto prontamente e ha avviato un processo di disinfestazione. La presenza delle cimici è stata confermatae i turisti sono stati rimborsati con 200 euro.

Per evitare che le cimici si diffondessero ulteriormente, i turisti hanno lavato i vestiti a temperature molto elevate e hanno esposto i loro bagagli al sole. Sperano che queste misure siano sufficienti per evitare ulteriori morsi e problemi.

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