Tumore al rene, cosa c’è da sapere: come si forma, sintomi e trattamento

Il carcinoma renale è molto raro perché rappresenta il 3% di tutti i tumori: si svilppa dal parenchima renale (che ha la funzione di produrre l’urina).

Questo tumore colpisce più frequentemente gli uomini che le donne con un rapporto di 2 a 1. L’età media della diagnosi è di 65 anni.

I reni servono per filtrare il sangue per rimuovere i prodotti di scarto tramite la produzione di urina); per regolare l’equilibrio idrico; per produrre ormoni; per la regolazione della pressione sanguigna e la produzione di globuli rossi.

Il carcinoma a cellule renali (80% dei tumori renali) colpisce generalmente un solo rene e si sviluppa da una cellula del parenchima che diventa cancerosa e si moltiplica per formare un tumore.

La classificazione si basa sugli aspetti istologici, il sottotipo più comune è il carcinoma a cellule chiare (75%), il carcinoma papillare (15%) che si sviluppa nell’epitelio tubulare e il carcinoma cromofobo (5%).

La scoperta del carcinoma a cellule renali avviene spesso per caso durante un’ecografia eseguita per un altro motivo perché presenta pochi sintomi.

Tuttavia, l’ematuria (sangue nelle urine), il dolore nella parte bassa della schiena, l’affaticamento o un peggioramento delle condizioni generali possono essere segnali di avvertimento.

Le manifestazioni metastatiche (polmoni, fegato, cervello e ossa) così come alcune complicanze (edema alle gambe da compressione della vena cava) sembrano contribuire alla scoperta del cancro delle cellule renali.

I fattori di rischio comprendono obesità, fumo e dialisi multiple con conseguente formazione di cisti, che predispongono allo sviluppo del tumore.

Trattamento del carcinoma a cellule renali

Il trattamento si basa sulla nefrectomia parziale o totale lasciando un posto preponderante al mantenimento della funzione renale. Nei casi di cancro avanzato, comprese le metastasi, possono essere prese in considerazione terapie mirate o immunoterapia. La chemioterapia in questo tipo di cancro non è indicata.

LEGGI ANCHE: Quali sono i cibi da evitare per i trigliceridi alti?

Articoli correlati