Coronavirus: gli occhi arrossati possono essere un segno dell’infezione?

Quando si parla di Coronavirus, esistono dei segnali che ormai tutti conosciamo e che devono far sospettare il contagio. Tra questi rientra senza dubbio la tosse secca. Lo stesso vale per la febbre.

Cosa si può dire invece degli occhi rossi? Secondo Chelsey Earnest, infermiera presso il Life Care Center di Washington, l’insorgenza di rossore agli occhi può rappresentare un segnale singolo di grande rilevanza per capire se una persona è stata contagiata dal SARS-CoV-2.

Il suo avvertimento, di cui hanno parlato la CNN e il tabloid Mirror, arriva dopo un’osservazione degli esperti che hanno notato che nell’1-3% dei casi di Coronavirus si sviluppa la congiuntivite.

A dire la propria in merito ci hanno pensato anche gli esperti dell’American Academy of Ophthalmology, che hanno invitato la popolazione a non farsi prendere dal pancio, specificando che una persona con gli occhi arrossati non ha per forza il Coronavirus.

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Coronavirus e occhi: ecco cosa sapere

Quando si parla del Coronavirus, è necessario ricordare che il contagio può avvenire toccando il fluido degli occhi di un soggetto infetto. Sulla base di questo aspetto, il Dottor Sonal Tuli, portavoce dell’American Academy of Ophthalmology, ha sottolineato che, anche se le preoccupazioni sono comprensibilmente numerose, mettendo in atto precauzioni di buonsenso è possibile ridurre significativamene il rischio di contagio. Tra le precauzioni in questione è possibile citare innanzitutto il fatto di lavarsi le mani. Chi indossa le lenti a contatto dovrebbe fare attenzione alla loro igiene.

Per aiutare i propri associati a gestire al meglio i pazienti, l’American Academy of Ophthalmology ha pubblicato sul proprio sito un articolo di aggiornamento, nel quale si sottolinea che, sulla base di diverse segnalazioni, il Coronavirus può provocare una congiuntivite follicolare lieve. L’Academy ha invitato anche i professionisti a proteggere occhi, naso e bocca nei casi in cui trattano pazienti con sospetta infezione da Covid-19.

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