Peste bubbonica in Mongolia: massima allerta per le autorità cinesi

Le autorità della Mongolia Interna hanno intensificato le precauzioni quando, in un ospedale della zona, è stato riportato un caso di peste bubbonica.

Avviso di livello 3

Dal comitato sanitario della città di Bayan Nur è stato emesso un avviso di livello 3, il secondo più basso nelle scale di allerta a quattro livelli. L’avvertimento in questione proibisce sia la caccia, sia il consumo di animali che potrebbero provocare la peste, patologia provocata da un’infezione batterica che può rivelarsi mortale.

Le autorità hanno chiesto alla popolazione di segnalare eventuali casi sospetti di peste o situazioni di febbre senza cause chiare. La popolazione della Mongolia Interna è stata invitata a denunciare all’autorità qualsiasi casi di decessi di marmotte. Dopo aver mangiato la carne cruda di questo animale, due fratelli di 27 e 16 anni hanno infatti contratto la patologia.

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I sintomi della malattia

Tra i principali sintomi della peste è possibile citare l’insorgenza di linfonodi ingrossati innanzitutto. Fondamentale è ricordare che, almeno nelle sue fasi iniziali, può essere difficile da identificare. I sintomi, infatti, possono essere affini a quelli dell’influenza.

La Dottoressa Shanti Kappagoda, esperta in malattie infettive, ha dichiarato alla redazione del sito Healthline che è molto improbabile che una singola infezione possa portare a un’epidemia.

L’esperta, che lavora presso la Stanford Health Care, ha fatto presente che, a differenza del XIV secolo, oggi abbiamo molte più conoscenze sulla malattia. Sappiamo infatti sia come prevenirla, sia come trattare i pazienti con antibiotici efficaci.

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