Una persona morente sa che sta per morire? La risposta della Scienza

Gli scienziati hanno studiato lo stato d'animo delle persone morenti, poco prima della loro morte. Ecco cosa hanno scoperto.

Nonostante tutti i progressi medici e tecnologici nel mondo, i segreti della morte e del morire rimangono un argomento sfuggente per gli esseri umani. Dall’alba dei tempi, siamo affascinati dall’esperienza fisica e dalle conseguenze della morte.

La medicina ha saputo fornire alcune risposte a domande come la prevenzione della morte prematura, il significato del “sonaglio morente” o anche segnali che dicono se una persona sta per morire osservando i suoi piedi, le sue ginocchia e le sue mani.

Ma affrontare l’argomento della morte rimane una prova difficile. La sensazione fisica e mentale della morte resta un argomento avvolto nel mistero. Ecco cosa ha da dire la scienza sul fatto che una persona morente si renda conto che sta per morire.

Non c’è consenso sulla risposta alla domanda di cui sopra. Tuttavia, Very Well Medicine cita uno studio in cui a 140 sopravvissuti a esperienze di pre-morte è stato chiesto come si sentivano in quel momento. Tutti i partecipanti erano sopravvissuti all’arresto cardiaco.

I risultati hanno mostrato che il 39% dei sopravvissuti ha riferito di aver sentito una qualche forma di coscienza durante la rianimazione. Hanno anche detto di sentirsi in pace.

Il 13% ha affermato di sentirsi separato dal proprio corpo, mentre il 2% ha affermato di essere consapevole di ciò che stava accadendo durante la procedura di rianimazione.

Ciò suggerisce che sebbene possa sembrare che le persone non si rendano conto di ciò che sta accadendo quando sono vicine alla morte, molte persone potrebbero essere abbastanza consapevoli della loro morte imminente.

Responsabilità della famiglia e dei medici

Secondo il rapporto, la Hospice Foundation of America suggerisce che anche se una persona sembra non rispondere o è incosciente quando i suoi segni vitali iniziano a diminuire e sta morendo, i membri della famiglia e i medici dovrebbero comportarsi come se la persona morente li sentisse e ne fosse pienamente consapevole.

Spesso le persone vicine alla morte cadono in coma e non reagiscono più. Ma secondo Very Well Medicine, uno studio del 2020 sui pazienti in cure palliative vicini alla morte ha scoperto che c’erano prove sufficienti per suggerire che anche i pazienti in coma e sull’orlo della morte potevano ancora sentire chi li circondava.

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