Perché il naso cola quando fa freddo?

Ogni giorno abbiamo a che fare con manifestazioni del nostro corpo di cui vale la pena approfondire le cause. In questo elenco è possibile includere il naso che cola quando fa freddo. Quali sono le cause? Nelle prossime righe, vediamo le principali risposte a questa domanda.

naso che cola quando fa freddo

Naso che cola durante l’inverno: a cosa è dovuto?

Tra le situazioni più fastidiose della stagione invernale rientra il fatto di dover tenere in tasca praticamente tutti i giorni una scorta di fazzoletti per far fronte al problema del naso che cola.

Quando si nomina questo fenomeno, si parla nello specifico di rinite da freddo. Il principale fattore che la determina è la differenza di temperatura tra l’aria fredda che viene inalata quando si inspira e l’ambiente caldo del naso.

Anche se non sempre ce ne rendiamo conto, la cavità nasale ricopre un ruolo di grande importanza per la salute. In fase di respiro, ha il compito di riscaldare l’aria che arriva dall’esterno, che non deve arrivare ai polmoni a temperature troppo basse. Detto questo, vediamo in concreto come mai il naso cola.

LEGGI ANCHE: Pomo d’adamo: perché è presente negli uomini e non nelle donne?

Cosa succede al naso quando respiriamo aria fredda

L’aria fredda e secca che inaliamo durante le giornate invernali entra nelle cavità nasali stimolandone i nervi. Questi ultimi comunicano con il cervello che, per rispondere allo stimolo del freddo, “ordina” una maggiore irrorazione di sangue nella cavità del naso.

A questo quadro si aggiunge la maggiore produzione di muco, che può essere vista come un tentativo che il nostro naso mette in atto per modificare l’aria fredde che entra quando inspiriamo durante le giornate d’inverno.

Altre informazioni

Quello che avviene all’interno del nostro naso quando respiriamo nelle giornate d’inverno è a dir poco sorprendente. Giusto per dare qualche numero in merito, ricordiamo che, in inverno, l’aria presente all’interno delle cavità nasale è caratterizzata da una temperatura di circa 26° C ed è contraddistinta da un’umidità massima.

Una volta che si è innescato il meccanismo sopra descritto, il nostro naso comincia a produrre muco e, complessivamente, nel corso dell’intera giornata arriva a secernerne 300/400 ml.

Cosa fare

Può capitare che il naso durante l’inverno coli così tanto da risultare motivo d’imbarazzo. In questi casi è ovviamente necessario munirsi di fazzoletti, ma non solo. Tra le altre soluzioni consigliate dagli esperti è possibile citare il fatto di idratare al meglio l’organismo e di ricorrere ai lavaggi nasali, che possono essere gestiti anche con docce per aerosol nasale anche piccole ed economiche.

LEGGI ANCHE: Ramona Badescu mamma a 51 anni.

Articoli correlati