Pomo d’Adamo: perché è presente negli uomini e non nelle donne?

Tra le domande più frequenti in merito all’anatomia umana è possibile citare quella relativa al pomo d’Adamo. Perché è presente negli uomini e non nelle donne? Se vuoi sapere come mai e capire la funzione di questa parte del corpo, nelle prossime righe puoi trovare alcune risposte a questo interrogativo.

Cos’è il pomo d’Adamo?

Quando si parla del pomo d’Adamo, si inquadra una protuberanza che si forma a livello della laringe. Collocato sopra la tiroide, è scientificamente conosciuto come prominenza laringea. Per essere precisi è bene ricordare che è presente sia negli uomini, sia nelle donne. Nei primi, però, è molto più evidente soprattutto dopo la pubertà, quando l’aumento dei livelli di testosterone determina la comparsa dei caratteri fisici tipici del sesso maschile.

pomo d'adamo

Pomo d’Adamo nelle donne: perché può apparire ingrossato?

Come poco fa ricordato, parlare di assenza del pomo d’Adamo nelle donne non è propriamente corretto. Questa protuberanza di cartilagine è infatti presente anche nelle persone di sesso femminile, solo che meno sviluppata. In caso di disfunzioni ormonali, può risultare più visibile del previsto.

Come comportarsi in tali situazioni? Prima di tutto è il caso di contattare un endocrinologo serio. Il pomo d’Adamo accentuato in una donna può infatti essere frutto di livelli eccessivi di testosterone – l’ormone sessuale maschile per eccellenza – condizione che si accompagna anche a un irsutismo particolarmente evidente.

Chiarito con l’endocrinologo il percorso terapeutico migliore da seguire, si può valutare, sempre con l’ausilio di uno specialista, un possibile ricorso alla chirurgia. Tra le alternative più frequenti in questo caso troviamo la rasatura tracheale.

L’intervento in questione è molto semplice e prevede l’esecuzione, da parte del chirurgo, di una piccola incisione finalizzata all’asportazione della cartilagine in eccesso.

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Da dove deriva il nome pomo d’Adamo?

Ora che conosci il motivo – in realtà molto semplice – per cui il pomo d’Adamo appare particolarmente accentuato negli uomini, è naturale che tu ti chieda da dove derivi questa espressione. Ci sono diverse teorie in merito all’origine del termine utilizzato per designare una parte del corpo che, sorpresa, non ha alcuna funzione cruciale.

Tra queste rientra l’idea che l’espressione pomo d’Adamo derivi dal frutto proibito del Paradiso, rubato dal primo essere umano e rimastogli incastrato in gola. Questa teoria è parecchio contestata in quanto, nonostante le immagini popolari che parlano del frutto proibito dell’Eden considerandolo una mela, c’è chi sostiene che sia stato invece un melograno. Forse non tutti sanno che, secondo la versione del Corano, era addirittura un banano.

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