Ossibutinina: a cosa serve e gli effetti collaterali

L’ossibutinina è un farmaco indicato per il trattamento dell’incontinenza urinaria e per alleviare i sintomi associati alla difficoltà di urinare, in quanto la sua azione ha un effetto diretto sulla muscolatura liscia della vescica, aumentandone la capacità di accumulo.

Il suo principio attivo è l’ossibutinina cloridrato, che ha un effetto antispasmodico urinario.

A cosa serve?

L’ossibutinina è indicata nei seguenti casi:

  • Trattamento dell’incontinenza urinaria;
  • Diminuzione della voglia di urinare;
  • Trattamento della vescica neurogena o di altre disfunzioni della vescica;
  • Diminuzione del volume urinario in eccesso durante la notte;
  • Nicturia (aumento del volume delle urine durante la notte) e incontinenza nei pazienti con vescica neurogena (disfunzione della vescica con perdita del controllo delle urine a causa di alterazioni del sistema nervoso);
  • Coadiuvante nel trattamento dei sintomi di cistite o prostatite;
  • Riduce i sintomi urinari anche di origine psicologica ed è utile nel trattamento dei bambini, sopra i 5 anni, che bagnano il letto la notte, quando indicato dal pediatra.

Inoltre, poiché uno degli effetti collaterali è la diminuzione della produzione di sudore, questo farmaco può essere indicato durante il trattamento contro l’iperidrosi, in quanto può agire per ridurre questo disagio.

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Pillole.
Pillole.

Come funziona

L’ossibutinina ha un effetto antispasmodico urinario, poiché agisce bloccando l’azione di un neurotrasmettitore chiamato acetilcolina nel sistema nervoso, che provoca il rilassamento dei muscoli della vescica, prevenendo episodi di contrazione improvvisa e perdita involontaria di urina.

Generalmente, l’inizio dell’azione del farmaco avviene tra i 30 e i 60 minuti dopo il consumo e il suo effetto dura solitamente tra le 6 e le 10 ore.

Come assumere

L’uso di ossibutinina viene effettuato per via orale, sotto forma di compressa o sciroppo, come segue:

Adulti: 5 mg, 2 o 3 volte al giorno. Il limite di dose per gli adulti è di 20 mg al giorno. 10 mg, in compresse a rilascio prolungato, 1 o 2 volte al giorno.

Bambini sopra i 5 anni: 5 mg, 2 volte al giorno. Il limite di dose per questi bambini è di 15 mg al giorno.

Effetti collaterali

Alcuni dei principali effetti collaterali che possono essere causati dall’uso di ossibutinina sono sonnolenza, vertigini, secchezza delle fauci, ridotta produzione di sudore, mal di testa, vista offuscata, costipazione, nausea.

Quando non va assunto

L’ossibutinina è controindicata in caso di allergie al principio attivo o ai componenti della sua formula, glaucoma ad angolo chiuso, ostruzione parziale o totale del tratto gastrointestinale, intestino paralitico, colite grave e miastenia grave.

Inoltre, non deve essere utilizzato dalle donne in gravidanza e da quelle che allattano e dai bambini sotto i 5 anni.

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