Grande Fratello VIP, Marco Bellavia: “La gente ti isola se chiedi aiuto”

Sul numero di Chi in edicola domani, mercoledì 12 ottobre, Marco Bellavia, l’ex concorrente del Grande Fratello VIP, che ha abbandonato la Casa perché preso di mira da altri co-inquilini, ha parlato del suo disagio psichico.

In particolare, Bellavia ha parlato di ansia e depressione e ha anche spiegato di non essere un malato cronico ma di avere avuto solo alcuni momenti di crisi, si racconta.

“Il mio punto debole nel lavoro è stata la sensibilità e io mi sono difeso sorridendo e cercando di mantenere un distacco, mi paravo dietro a questo muro per nascondere le mie debolezze. Ma poi, quando mi sentivo penalizzato o messo da parte, reagivo in modo aggressivo”.

Sul perché il disagio psichico sia ancora un tabù mentre si parla molto di inclusione, di bullismo, di body shaming, di disturbi alimentari, di orientamenti sessuali, afferma: “Sono tutte facce di un disagio che si è deciso di scomporre, ma il problema iniziale è sempre lo stesso: paure nascoste, mancanze, fragilità, insicurezze, scelte sbagliate. Il disagio, che sia sulla sessualità, sull’aspetto fisico, sulla percezione di sé, è lo stesso”.

“Non c’è paura a dire ‘sto male’, è che la gente non ascolta perché stanno male tutti. Dopo il Covid, la guerra, il pericolo atomico, come si fa a restare sereni? Siamo terrorizzati, quante sono le persone equilibrate? Come diceva Signorini in tv citando Carl Jung: ‘Mostratemi un individuo sano di mente e lo curerò per voi’. La gente ti isola quando non puoi esserle d’aiuto”, ha continuato.

“Spero che la mia storia sia d’esempio. La gente mi ferma parlando dei propri dolori. Se ti dicessi che sono entrato nella Casa sperando che potesse venire fuori questo problema ci crederesti? Ma non ho deciso di stare male: ho provato disagio e ho vissuto davvero quello che avrei voluto solo raccontare rispetto al mio passato”, ha concluso.

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