Soffri di diverticoli? I principali rimedi da conoscere

I diverticoli sono delle estroflessioni con peculiarità in tutto e per tutto simili a quelle delle tasche. La loro sede anatomica principale è la parete intestinale. In alcuni casi, possono essere coinvolti dall’insorgenza di problematiche. Come curarli? Nelle prossime righe, scopriamo assieme qualche consiglio in merito.

Come sempre, ti invitiamo a contattare il tuo medico curante nel caso in cui dovessi avere dei dubbi sulle tue condizioni di salute o su quelle di una persona a te vicina.

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Diverticoli: le problematiche che possono riguardarli

I diverticoli, come già accennato, possono essere coinvolti da diverse problematiche. Ecco quali:

  • Diverticolosi: diagnosticata soprattutto dopo i 50 anni – spesso per caso in occasione di una colonscopia – questa condizione si contraddistingue per la presenza di diverticoli asintomatici.
  • Malattia diverticolare non complicata: molti dei soggetti che presentano un quadro di diverticolosi possono avere a che fare con gonfiore, dolore addominale e criticità riguardanti la regolarità intestinale (si tratta di sintomi simili a quelli del colon irritabile.
  • Diverticolite acuta: in caso di diverticolite acuta, si ha a che fare con un quadro di natura infiammatoria. Tra i sintomi rientrano il dolore addominale, l’insorgenza di diarrea o la stipsi, la nausea.

Dopo questa premessa iniziale, possiamo entrare nel vivo di quelli che sono i principali approcci curativi a seconda della situazione.

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I principali rimedi

I rimedi contro i problemi ai diverticoli dipendono dalle criticità con le quali si ha a che fare. Se la diagnosi formulata è di diverticolosi o di malattia diverticolare non complicata, il paziente non è tenuto a rispettare indicazioni particolari riguardanti la dieta.

In linea di massima, però, si tende a raccomandare il focus sull’assunzione di frutta e verdura fresche, includendo, eventualmente, rimedi naturali in grado di ammorbidire le feci (p.e. lo psillio, pianta i cui semi vengono spesso chiamati in causa nell’ambito di preparazioni lassative).

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Come muoversi, invece, quando il problema è la diverticolite acuta? In questo frangente, può rivelarsi spesso necessario il ricovero ospedaliero. L’appena citata problematica a carico dei diverticoli richiede raramente il ricorso alla chirurgia, opzione che viene presa in considerazione solo nei frangenti in cui si ha a che fare con ripetute recidive.

La dieta può rivelarsi cruciale. I gastroenterologi che la prescrivono – sì, non si può assolutamente improvvisare – raccomandano quasi sempre la riduzione drastica dell’assunzione di fibre. In caso di diverticolite acuta, si tende quasi sempre a prediligere un’alimentazione liquida, contraddistinta da una costante integrazione di proteine e carboidrati. La dieta è spesso associata alla somministrazione di terapia antibiotica.

Come in tanti altri casi, anche in quello dei diverticoli la prevenzione è cruciale. Torniamo all’importanza della dieta, che dovrebbe essere caratterizzata dalla predilezione di alimenti fonti di fibre e dalla riduzione dell’apporto di grassi saturi.

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