Covid-19, i vaccinati hanno un rischio minore di 14 volte di morire

Le autorità sanitarie di Los Angeles hanno analizzato i dati sanitari di circa 1.300.000 casi di Covid-19 in California dall’inizio della pandemia.

Essi, come riportato da Futura-Sciences.com, hanno stabilito che una persona vaccinata ha quattro volte meno probabilità di essere infettata dal coronavirus rispetto a una persona non vaccinata.

Infatti, il tasso di incidenza nella popolazione californiana non vaccinata è di 243 casi su 100.000 e solo 66 casi su 100.000 nella popolazione completamente vaccinata.

I vaccini sono ancora più efficaci nella prevenzione delle forme gravi di Covid-19 e quindi dei ricoveri: le persone che sono completamente vaccinate hanno 14 volte meno probabilità di essere ricoverate in ospedale rispetto a quelle che lo sono soltanto parzialmente o per niente. C’è meno di un ricovero ogni 100.000 abitanti tra i vaccinati e praticamente nessun decesso.

Queste osservazioni riflettono i dati degli studi clinici: i vaccini sono più efficaci nel prevenire le forme gravi rispetto alle infezioni. La vaccinazione non fermerà completamente la circolazione del coronavirus ma impedirà alle persone sane, senza apparenti comorbilità, di morire a causa di esso.

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