Covid-19, AstraZeneca sviluppa cocktail di anticorpi efficace al 77%

AstraZeneca ha reso noto che il suo cocktail di anticorpi contro il coronavirus è risultato essere efficace al 77% nel prevenire il Covid-19 sintomatico nelle persone ad alto rischio. Lo ha rivelato uno studio chiave e il Regno Unito ha approvato il suo primo trattamento anticorpale per la malattia.

I risultati dello studio di Astrazeneca hanno mostrato che nessuno dei partecipanti che ha ricevuto il cocktail ha contratto il Covid-19 in forma grave o è morto.

La sperimentazione su 5.197 partecipanti, iniziata a novembre, stava esaminando se il farmaco potesse prevenire l’infezione nei gruppi a rischio e si è svolta negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Belgio, Francia e Spagna.

Il risultato arriva quando il Regno Unito ha approvato il suo primo farmaco anticorpo monoclonale contro il Covid-19, dando il via libera a un trattamento di Regeneron Pharmaceuticals Inc. e Roche Holding AG.

Il prodotto è stato autorizzato per la prima volta negli Stati Uniti nel novembre scorso e le autorità europee hanno affermato di essere sulla buona strada per completare la revisione quest’anno. Secondo Regeneron, la domanda del farmaco è balzata per l’impennata della variante delta, passando a più di 120mila dosi a settimana.

Per AstraZeneca il risultato è un sollievo dopo che un altro studio è fallito a giugno. I risultati potrebbero anche salvare un accordo con gli Stati Uniti per l’acquisto del farmaco: gli USA avevano ordinato fino a 700mila dosi, il cui valore dipendeva in parte dal risultato della sperimentazione precedente.

Nel dettaglio, lo studio ha accumulato 25 infezioni sintomatiche da Covid-19 per l’analisi primaria, 17 delle quali nel gruppo placebo e 8 tra coloro che avevano ricevuto il farmaco. Ai volontari è stato somministrato il cocktail AZD7442 con un rapporto 2:1 randomizzato farmaco-placebo.

Il cocktail viene somministrato attraverso due iniezioni intramuscolari, il che lo rende più facile da usare rispetto a una serie di trattamenti anticorpali che devono essere somministrati per infusione endovenosa.

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