Covid-19, Crisanti: “La variante indiana è molto infettiva”

Andrea Crisanti, virologo, direttore del Dipartimento di medicina molecolare dell’università di Padova, intervenuto a Buongiorno, su SkyTg24, ha affermato: «Quello che sta succedendo in India, Cile e Brasile è il risultato combinato di aperture insensate e sviluppo di varianti con trasmissibilità elevata. La variante indiana è una variante che genera cluster molto numerosi, probabilmente ha un indice di infettività alto. In India ha completamente soppiantato la variante inglese. Poi ha due mutazioni nella regione che funziona da bersaglio per gli anticorpi neutralizzanti, quindi si ritiene che in qualche modo possa sfuggire al vaccino».

«Le misure annunciate dal ministro Speranza, di bloccare i voli dall’India, sono corrette – ha commentato – ma dovrebbero essere affiancate da misure che prevengono la triangolazione. E poi bisogna creare l’infrastruttura, creare una quarantena vigilata per chi viene da questi posti, Non si può lasciare all’iniziativa dei singoli un problema di sanità pubblica così rilevante».

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