Perché il cibo fritto fa male alla nostra salute?

Il cibo fritto è un’opzione popolare in tutto il mondo, ma la sua popolarità non significa che sia sano. In realtà, ci sono molte ragioni per cui il consumo di cibo fritto può essere dannoso per la salute.

Cibo fritto: perché fa male alla salute?
Cibo fritto: perché fa male alla salute?

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In primo luogo, il cibo fritto è spesso molto calorico. Gli alimenti immersi nell’olio caldo assorbono una grande quantità di grassi, che aumentano notevolmente il contenuto calorico degli alimenti. Questo può portare ad un aumento di peso e alla comparsa di problemi di salute correlati come il diabete di tipo 2, l’ipertensione e le malattie cardiovascolari.

Acrilammide nelle patatine fritte.

In secondo luogo, il processo di frittura può modificare la struttura chimica degli alimenti e formare sostanze dannose come gli acidi grassi trans. Queste sostanze sono state associate ad un aumento del rischio di malattie cardiache, cancro e altri problemi di salute. Qui un approfondimento sull’acrillamide.

Inoltre, il cibo fritto può essere ricco di sodio, il che può contribuire all’ipertensione e ad altri problemi di salute. Inoltre, il consumo di cibo fritto può anche aumentare l’infiammazione nel corpo, che è associata ad un rischio maggiore di molte malattie croniche.

Infine, il cibo fritto è spesso servito con salse ricche di grassi e calorie, aumentando ulteriormente il contenuto calorico e di grassi della pietanza.

Foto di Pexels da Pixabay

In sintesi, il consumo di cibo fritto può portare ad un aumento di peso, malattie croniche e ad altri problemi di salute. Per limitare l’assunzione di cibo fritto, si consiglia di scegliere alternative più sane come la cottura al vapore, la griglia o il forno, e di limitare l’assunzione di salse e condimenti ricchi di grassi.

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