Caso bizzarro: 27enne allergico al suo sperma, i sintomi

Il William Beaumont Hospital di Royal Oak, in Minnesota, Stati Uniti d’America, ha accoglie un uomo di 27 anni apparentemente in buona forma.

Tuttavia, come riportato allo stagista Andrew Shanholtzer, il giovane ha riferito che ogni volta che eiacula, sia durante un rapporto sessuale o la masturbazione, deve affrontare i sintomi dell’influenza: prurito agli occhi, starnuti, tosse, braccia con macchie rosse… e linfonodi ingrossati.

Per questo motivo, il 27enne ha spiegato di avere interrotto ogni attività sessuale, rifiutandosi di intraprendere relazioni. Tutto sarebbe cominciato all’età di 18 anni, dopo un’epididimite, infiammazione dell’epididimo, il dotto che connette i testicoli con i vasi deferenti e attraverso cui lo sperma, durante l’eiaculazione, arriva all’interno dell’uretra.

Prima di presentarsi al William Beaumont Hospital, il giovane aveva consultato tre urologi, uno specialista in malattie infettive e un allergologo e nessuno aveva trovato l’origine di questo problema.

Gli esami del sangue del 27enne hanno mostrato un livello di IgE molto alto, segno che si tratta effettivamente di un problema allergico.

Per quanto riguarda i testicoli, niente da segnalare. L’ecografia non ha rivelato nulla di anormale né lo spermogramma e i livelli di testosterone sono nella media.

Insomma, secondo il dr. Shanholtzer, si tratterebbe di sindrome della malattia post-orgasmica, ovvero il 27enne è allergico al proprio seme.

La descrizione clinica di questa allergia corrisponde ai sintomi del paziente: sindrome simil-influenzale che compare quasi immediatamente dopo il 90% delle eiaculazioni e dura fino a sette giorni prima di risolversi spontaneamente.

La causa esatta di questa allergia è ancora dibattuta. Gli scienziati non sono sicuri se sia lo sperma o il liquido seminale a provocare la sindrome.

I testicoli sono organi immunoprivilegiati: la barriera emato-testicolare li isola dal sistema immunitario perché gli spermatozoi, con il loro diverso patrimonio genetico potrebbero essere riconosciuti come estranei e, quindi, colpiti.

In rari casi come la sindrome da malattia post-orgasmica, lo sperma può rendere allergica la persona che lo produce.

Non esiste un trattamento specifico per quest’allergia ma esistono soluzioni per eliminare i sintomi. Il paziente, in pratica, dovrà assumere giornalmente la fexofenadina, un antistaminico noto da tempo, sicuro ed economico, che ha consentito il trattamento del 90% dei sintomi e il ritorno a una normale vita sessuale e amorosa.

Articoli correlati