Vomito: cause a seconda l’età e quando preoccuparsi

Avere a che fare con disturbi come la nausea e il vomito è una situazione comune a tantissime persone. Entrando nel vivo dei casi di vomito, una cosa importante è distinguerli da rigurgiti.

Nel secondo caso, non si ha infatti a che fare con contrazioni della muscolatura addominale. Esistono delle situazioni in cui l’insorgenza di vomito deve preoccupare? Nelle prossime righe, abbiamo cercato di fornire una risposta a questa domanda, distinguendo tra le cause dell’emesi – nome scientifico per l’espulsione di vomito – in età adulta e in età infantile.

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Vomito negli adulti: le cause e quando chiamare un medico

Sono diversi i fattori causali che possono determinare l‘insorgenza di vomito in una persona adulta. Tra i principali, come evidenziato dagli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità, troviamo la gastroenterite.

Si tratta di una situazione molto fastidiosa, ma che dura pochi giorni. Nella maggior parte dei casi, non è nemmeno necessario contattare il medico di fiducia. Esistono però delle situazioni che devono mettere in allarme. Quali, di preciso? I quadri clinici in cui il vomito persiste per oltre 48 ore.

Da non trascurare sono anche le situazioni in cui è palese una condizione di disidratazione. Tra i sintomi specifici ai quali fare attenzione troviamo l’espulsione di quantità meno consistenti di urina – oliguria – ma anche la sonnolenza e lo stordimento. Fondamentale è chiamare il medico in caso di vomito se gli episodi in questione sono associati a una palese perdita di peso.

Vomito nei neonati e nei bambini: i fattori causali e quando preoccuparsi

Cosa dire, invece, in merito agli episodi di emesi nei bambini e nei neonati? Prima di tutto, che è quasi sempre determinato da un’infezione intestinale. In secondo luogo, ricordiamo che è il caso di chiamare il medico nei casi in cui sono continui e ci si accorge che il piccolo non riesce a trattenere liquidi nello stomaco.

Un altro segnale che deve preoccupare è il vomito verde o caratterizzato dalla presenza di sangue. Concludiamo facendo presente l’importanza di recarsi dal medico nei casi in cui il vomito è accompagnato da eruzioni cutanee, mal di testa e rigidità articolare.

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