Tumori alle ovaie: la lista dei sintomi da non ignorare

I sintomi d considerare sono dolore o gonfiore addominale, stitichezza o diarrea, dolore durante i rapporti sessuali e sanguinamento vaginale anomalo

Il tumore alle ovaie può essere difficile da rilevare poiché i sintomi possono essere vaghi e non specifici. Ma bisogna fare particolare attenzione quando si prestano uno o più di questi disturbi come dolore o gonfiore addominale persistenti, sensazione di pressione o di pienezza addominale, difficoltà a mangiare o sazietà precoce, cambiamenti nelle abitudini intestinali come stitichezza o diarrea, dolore durante i rapporti sessuali, sanguinamento vaginale anomalo e perdite tra un ciclo e l’altro, aumento di peso improvviso o incontrollato, stanchezza o debolezza improvvisa e sensazione di nausea o vomito.

Come viene diagnosticato il tumore alle ovaie?

Inizialmente il medico potrebbe eseguire un esame ginecologico per valutare la presenza di eventuali anomalie. Se viene rilevata una massa o un’area sospetta, possono essere eseguiti ulteriori esami diagnostici, come l’ecografia pelvica attraverso l’uso di onde sonore ad alta frequenza, la tomografia computerizzata (TAC) o la risonanza magnetica (MRI).

Un altro test è quello del sangue per il marker tumorale CA-125, una proteina che può essere prodotta da alcuni tipi di tumori alle ovaie. Tuttavia il livello di CA-125 nel sangue può essere elevato anche in presenza di altre condizioni mediche, quindi questo test non è specifico e viene utilizzato solo come ausilio diagnostico. Di solito la diagnosi definitiva avviene solo dopo l’esame del campione di tessuto prelevato durante la biopsia.

Ecografia

Come viene trattato il tumore alle ovaie?

L’intervento chirurgico è spesso il primo passo e può prevedere la rimozione delle ovaie, delle tube di Falloppio e dell’utero (isterectomia) o solo delle ovaie e delle tube di Falloppio (salpingo-ooforectomia). In alcuni casi, può essere necessario asportare anche altri tessuti o organi della zona pelvica o addominale. La chemioterapia può essere somministrata prima o dopo l’operazione, a seconda dello stadio del tumore e dell’aggressività della malattia, così come la radioterapia che utilizza radiazioni ad alta energia per distruggere le cellule tumorali. In alcuni casi si può ricorrere a terapie immuno-oncologiche, che utilizzano farmaci che agiscono in maniera specifica sulla zona interessata.

I sintomi del tumore alle ovaie: l’elenco

I sintomi del tumore alle ovaie possono variare da persona a persona e possono essere simili ad altre condizioni, quindi è importante consultare un medico per una diagnosi accurata. Tuttavia, alcuni dei sintomi comuni associati al tumore alle ovaie includono:

Dolore o disagio nella zona pelvica o addominale.

Gonfiore o senso di pienezza addominale.

Sensazione di pressione nella pelvi.

Cambiamenti nell’appetito, come perdita o aumento di peso improvviso.

Problemi di digestione, come nausea, indigestione o gas.

Sensazione di stanchezza o affaticamento costante.

Cambiamenti nel ciclo mestruale, inclusi periodi irregolari o assenza di mestruazioni.

Bisogno frequente o urgente di urinare.

Cambiamenti nella funzione intestinale, come stitichezza o diarrea.

Dolore durante i rapporti sessuali.

Aumento della sensazione di fame.

Cambiamenti nell’aspetto dell’addome, come un rigonfiamento o un’area indurita.

È importante notare che questi sintomi possono essere causati anche da altre condizioni, ma se persistono o peggiorano nel tempo, è consigliabile consultare un medico per una valutazione approfondita.

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