Benedicta Boccoli: “La mia cagnolina ha scoperto il mio tumore”

Benedicta Boccoli, attrice e regista, ospite di Verissimo, ha svelato che la sua cagnolina ha scoperto il suo tumore.

Benedicta Boccoli, attrice e regista, ospite di Verissimo, il programma di Canale 5 condotto da Silvia Toffanin, ha svelato che la sua cagnolina ha scoperto il suo tumore.

Benedicta Boccoli, 56 anni, ha raccontato: “La mia cagnolina, che ho preso al canile, ha scoperto il mio tumore”. Il comportamento dell’animale – di nome Nina – l’ha, infatti, spinta a sottoporsi a una mammografia.

Benedicta Boccoli.
Benedicta Boccoli.

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“Credo che sentisse un odore biologico diverso dal mio naturale”

“Mi odorava sempre un punto del seno. Poi se ne andava, ci ripensava, tornava indietro e lo odorava di nuovo – ha spiegato l’attrice – Io non capivo, pensavo di essere sporca di cibo o di qualcosa che le piacesse. Ora, invece, credo che sentisse un odore biologico diverso dal mio naturale”.

E ancora: “Un giorno giocando, mi ha dato una zampata e mi è venuto un lividino. Quando sono andata a fare la mammografia, ho detto al tecnico di controllare sotto quel lividino. Lì sotto c’era il tumore”.

Dopo la diagnosi di cancro al seno, Benedicta Boccoli si è sottoposta alla radioterapia e oggi la malattia è stata sconfitta, grazie alla prevenzione: “A giugno sono cinque anni che me lo hanno diagnosticato. Dopo cinque anni non prenderò più questa pillola maledetta che mi ha tolto tutto, che è molto fastidiosa. Il primo giugno lancio le pillole dalla finestra”.

Infine, il ricordo della radioterapia: “Sono stata fortunata perché non ho fatto la chemioterapia, che è tostissima. La cosa straordinaria è che quando ero lì a fare la radioterapia, chiacchieravo con persone che erano anche più gravi, ma erano tutti sorridenti, allegri. C’era un’armonia strana, veramente emozionante. La cosa strana è che io ero felice, ti attacchi alla vita. Ho un ricordo brutto solo di quando sono entrata in sala operatoria, perché lì sei sola, non c’è nessuno che ti può stare vicino. Quando ho aperto gli occhi, ho chiesto all’anestesista se fosse un cancro e lui mi ha detto di sì. Ho avuto una vampata di brividi ovunque, ho detto ‘Adesso devo trottare’. Pensi sempre che capiti agli altri, che non capiti a te. Invece questo male capita a tantissime donne. Vi scongiuro, fate la prevenzione, perché può salvare la vita. A me ha salvato la vita”.

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