Sindrome di Cushing: cos’è, cause, sintomi e trattamento

Il cortisolo è un ormone che influenza il metabolismo e regola la risposta del corpo allo stress, preparandoci a fuggire o a combattere il pericolo. Agisce anche come antinfiammatorio: la forma sintetica del cortisolo è usata in varie medicine.

Quando, però, i livelli del cortisolo sono eccessivi, può far sbilanciare quasi tutti i sistemi del corpo e portare alla sindrome di Cushing.

Cos’è la sindrome di Cushing e le cause

La sindrome di Cushing (chiamata anche ipercortisolismo) è un disturbo che si sviluppa se i livelli del cortisolo ormonale sono troppo alti per molto tempo.

La malattia si può sviluppare a causa dei tumori alle ghiandole surrenali.

Un’altra causa della sindrome di Cushing potrebbe essere un uso prolungato di corticosteroidi che agiscono allo stesso modo del cortisolo prodotto naturalmente nel corpo.

Nella maggior parte dei casi, la sindrome di Cushing può essere curata con successo. Il trattamento dipende dalla causa sottostante e può comportare interventi chirurgici, chemioterapia, radioterapia o riduzione della dose dei corticosteroidi.

Quali sono i sintomi della sindrome di Cushing?

La sindrome di Cushing presenta molti segni e sintomi:

  • obesità della parte superiore del corpo;
  • pelle che si ferisce facilmente e guarisce lentamente;
  • smagliature viola o rosa su addome, seno, cosce e braccia;
  • diminuzione della libido;
  • nelle donne cicli irregolari e una maggiore crescita di peli su viso, torace, addome e cosce;
  • affaticamento grave;
  • debolezza muscolare;
  • ossa indebolite che si possono fratturare facilmente;
  • pressione sanguigna alta;
  • aumento della glicemia;
  • aumento della sete e della minzione;
  • calcoli renali;
  • depressione, ansia e irritabilità.

In caso di sospetti, si consiglia di fissare un appuntamento con il proprio medico.

Trattamento

Potrebbe volerci un po’ di tempo per riprendersi dalla sindrome di Cushing. Ci sono alcune misure che si possono prendere per aiutare il processo di recupero.

  • Iniziare ad allenarsi ma senza esagerare. Tornare in forma ma non esercitando troppa tensione sui muscoli indeboliti;
  • Seguire un’alimentazione equilibrata. Mangiare meno sodio e ci brassi. Assumere abbastanza calcio e vitamina D per rafforzare le ossa;
  • Chiedere aiuto per la depressione e altri problemi emotivi;
  • Alleviare i dolori con massaggi, bagni caldi e acquagym.

La sindrome di Cushing è una condizione curabile ma può portare a pericolose complicazioni se non viene affrontata correttamente e in modo tempestivo.

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