Michael J. Fox, come sta? “Ultimo anno molto difficile”

Michael J. Fox, il popolare attore americano, noto soprattutto per la trilogia di fantascienza Ritorno al Futuro, soffre di Parkinson da oltre 30 anni e ha aggiornato di recente sulle sue condizioni di salute, rivelando che l’ultimo anno è stato particolarmente difficile.

“Sono peggiorato – ha raccontato l’attore 61enne alla rivista People – Mi sono rotto la guancia, poi la mano, poi la spalla. Mi è stata inserita una spalla sostitutiva e mi sono rotto il braccio, poi mi sono rotto il gomito”.

Michael J. Fox, a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute, si è ritirato dalla recitazione nel 2020.

Infatti, l’alto numero di infortuni che ha subito ha avuto un effetto devastante sul tentativo di reatare positivo. Tuttavia, c’è anche una buona notizia: “Sto di nuovo camminando costantemente. Penso che sia bello camminare da soli. Lo è. È fantastico”.

La malattia

Nel 1991, mentre girava Doc Hollywood – Dottore in carriera, Michael J. Fox si accorse che le dita gli tremavano incontrollabili: gli fu diagnosticata la malattia di Parkinson, notizia che rese pubblica solo nel 1998. Nel 2000, dopo tre premi Golden Globe, dovette lasciare la serie Spin City, dove aveva un ruolo da protagonsita, per l’aggravarsi della malattia.

Dopo il ritiro, l’attore è divenuto un importante sostenitore e raccoglitore di fondi a favore della ricerca sulle cellule staminali, nella speranza che un giorno sia possibile aiutare chi soffre della malattia di Parkinson o di altri disturbi debilitanti; a questo scopo ha creato la Michael J. Fox Foundation for Parkinson’s Research. Ha anche scritto un libro autobiografico sulla sua malattia, intitolato Lucky Man (Uomo fortunato).

In seguito alla diagnosi di Parkinson ha rischiato di sprofondare nell’alcolismo. Sulla propria esperienza della malattia, Fox ha affermato: “Il Parkinson mi ha salvato la vita. Prima vivevo a 100 all’ora e bevevo, ora mi sono avvicinato alla famiglia”.

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