Meglio mangiare la frutta prima o dopo i pasti?

C’è chi crede che mangiare un frutto dopo il pasto possa causare disturbi intestinali e che, quindi, sia meglio mangiarlo prima. La verità è che non ci sono regole ma “è una scelta personale. Possiamo mangiare un frutto quando ci rende felici senza preoccuparci del tempo”. Così il dr. Jean-Michel Cohen in un articolo pubblicato nel settembre 2021 su CNews.fr.

L’esperto nutrizionista ha detto: “Bisogna considerare il frutto come qualsiasi altro alimento”, ricordando che “fornisce fibre, diverse varietà di zuccheri, come il fruttosio, ma anche galattosio, glucosio, oltre a vitamine e minerali”.

Inoltre, come altri alimenti, un frutto può causare gonfiore e gas ma questi inconvenienti “intervengono al momento della fermentazione e della putrefazione del cibo, cioè al momento del passaggio del cibo nel colon, ovvero circa sei ore dopo il consumo del prodotto”.

E ancora: “Lo stomaco si muove verticalmente e orizzontalmente per impregnare il cibo con acido cloridrico, scomporlo e prepararlo alla digestione”. Quindi, se si mangia un frutto prima, durante o dopo un pasto, il risultato è lo stesso. In ogni caso “annegherà nel bolo digestivo prima di passare nell’intestino”, ha spiegato il nutrizionista.

Il dr. Jean-Michel Cohen ha precisato che “è opportuno” consumare un frutto “vicino ai pasti, sia prima, a metà o dopo, perché le fibre in esso contenute hanno il vantaggio di limitare il passaggio degli zuccheri nel sangue e di migliorare l’assorbimento del colesterolo“.

Si noti, infine, che come parte di un’alimentazione, a volte è consigliabile mangiare il frutto prima dei pasti perché “riduce l’appetito”. Tuttavia, ciò non faciliterà la digestione e non permetterà al corpo di disintossicarsi.

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