Mangiare fuori orario causa problemi alla pelle. Ecco perché

Mangiare fuori orario potrebbe rendere le persone più suscettibili ai raggi ultravioletti dannosi del sole.

I test condotti sui topi dagli scienziati delle università del Texas, Dallas e California hanno mostrato che mangiare in momenti non consueti interferisce con l’orologio biologico della pelle.

I ricercatori affermano che ciò sia dovuto al fatto che mangiare in tempi strani porta alla diminuzione dell’attività di un enzima, noto come XPA, che ripara i danni causati dai raggi UV.

L’autore dello studio, il dr. Joseph Takahashi dell’Università del Texas, ha affermato che “questa constatazione è sorprendente. Non pensavo che la pelle prestasse così attenzione a quando mangiamo“.

Gli scienziati hanno scoperto che i topi che mangiano durante il giorno – momento insolito per gli animali notturni – hanno sviluppato un danno cutaneo maggiore quando sono stati esposti ai raggi ultravioletti (UV).

Cambiando i tempi dell’alimentazione, inoltre, è stato riscontrato nei topi anche l’alterazione dell’espressione genica di circa il 10% dei geni della pelle.

I ricercatori, però, non hanno trovato la risposta al motivo per cui mangiare in orari inconsueti modifichi i livelli di XPA e hanno aggiunto che sono necessari ulteriori studi per valutare gli effetti delle abitudini alimentari sui livelli dell’enzima negli esseri umani.

Il dottor Takahashi ha aggiunto: “È probabile che se seguite un normale programma di alimentazione, allora sarete meglio protetti dai raggi UV durante il giorno. Invece, se seguite un programma di alimentazione anormale, ciò potrebbe causare uno spostamento nocivo dell’orologio biologico della pelle, come accaduto ai topi“.

I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Cell Reports.

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