Lo smartphone sta cambiando la forma delle nostre dita

Uno studio commissionato dall'operatore britannico O2 su 2000 volontari mostra che lo smartphone ha già causato cambiamenti anatomici in una parte della popolazione.

Uno studio commissionato dall’operatore britannico O2 su 2000 volontari mostra che lo smartphone ha già causato cambiamenti anatomici in una parte della popolazione. Si tratta del segno dell’uso massiccio e sempre più intenso che spinge il nostro corpo ad adattarsi.

I ricercatori hanno osservato che “mentre per l’homo sapiens ci sono voluti milioni di anni per evolvere nella sua forma attuale, ci sono voluti soltanto 10 piccoli anni per le nostre dita e i pollici per cominciare a cambiare forma grazie la democratizzazione dell’uso dello smartphone“.

Nel dettaglio, un terzo dei partecipanti allo studio ha affermato di avere cominciato a notare cambiamenti fisiologici nelle mani, mentre il 37% si aspetta che il proprio corpo continui a cambiare a misura di smartphone.

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Il pollice della mano che regge lo smartphone è più grande del 5% del campione. Questa percentuale sale al 13% nella fascia d’età 18-34 anni. In media, il pollice dei soggetti coinvolti dallo studio è del 15% più grande degli altri, a causa dei muscoli che sono molto più stressati. Su un altro 5% del campione, i ricercatori hanno scoperto deformità nell’anulare e nel mignolo per via del modo in cui i volontari si sono abituati a tenere lo smartphone.

Infine, il 5% dei partecipanti ha testimoniato di avvertire delle vibrazioni fantasma in tasca, come se ricevessero notifiche e chiamate.

Lo studio ha rilevato altri dati che mostrano il ruolo predominante dello smartphone nelle nostre vite. Il 19% dei britannici non può fare a meno dello smartphone per più di un giorno e il 20% ammette di addormentarsi con lo smartphone in mano.

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