Lividi sul corpo senza motivo: tutte le cause

Ti osservi e noti dei lividi sul corpo che apparentemente non hanno significato. Pensi di aver urtato un oggetto o su uno spigolo e che sia riferito ad un problema locale.

I lividi possono avere diversa entità e causa d’insorgenza nascondendo, a volte, delle patologie sistemiche. Una riflessione attenta è quella che attraverserai con questo articolo.

Lividi sulla pelle e le cause ‘nascoste’

Compare all’improvviso e non sai determinare il perché della sua insorgenza.

Il primo livido te lo sei procurato durante l’infanzia, non è una novità e spesso non desta nessun allarme a meno che non sia una comparsa non sporadica e immotivata.

Una fuoriuscita di sangue che rimane all’interno dello spessore della cute è ciò che definisce un livido, un ecchimosi.

Le zone dove è possibile osservare l’ecchimosi sono maggiormente le gambe e le braccia, dolore, intorpidimento della zona e gonfiore sono caratteristici.

Nel tempo di 15-20 giorni ti accorgi del cambiamento di colore dal violaceo al verde o al giallo, sta scomparendo (è la modificazione dell’emoglobina che apporta queste variazioni di colore).

Potresti avere una ‘facilità’ nella formazione del livido, in questi casi sarebbe opportuno un controllo del numero delle piastrine (piastrinopenia) o della capacità del sangue a coagulare oppure indagare un’eventuale fragilità della parete dei vasi.

È normale che durante l’invecchiamento si subisca un’alterazione della normale fisiologia corporea e vasale, di conseguenza l’insorgenza facile dell’ecchimosi potrebbe essere ‘normale’.

Ci sono diversi tipi di cause per la comparsa dei lividi, dalle meno preoccupanti alle più severe di seguito elencate:

  • Lividi da trauma (hai sbattuto accidentalmente? O hai subito un infortunio?).
  • Lividi da farmaci (forse stai assumendo determinate categorie di farmaci quali anticoagulanti, antiaggreganti o antinfiammatori). In questi casi contatta il tuo medico di fiducia.

Nei casi di comparsa immotivata, potrebbero esserci altre cause ‘sottostanti’ quali:

  • Carenza di vitamine (soprattutto C e K).
  • Emofilia (malattia ereditaria caratterizzata dalla mancanza di fattori della coagulazione del sangue).
  • Piastrinopenia, il numero delle piastrine nel sangue è inferiore a 150.000 per millimetro cubo di sangue.
  • Malattie autoimmuni come il lupus eritematoso sistemico (LES), patologia infiammatoria cronica e multisistemica.
  • Malattie infiammatorie dei vasi.

Nel caso in cui non si assista alla scomparsa del livido nei tempi indicati, se gonfia oppure se i lividi nel corpo aumentano, consultare tempestivamente il medico competente che chiarirà – tramite la raccolta dei dati anamnestici e l’esame obiettivo – la possibile causa d’insorgenza dei lividi.

Trattandosi di una diagnosi basata su un ‘sospetto’ potrebbero essere richieste altre indagini cliniche.

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