Fico d’India: alla scoperta dei suoi benefici per la salute

Frutto di alcune piante appartenenti alla famiglia delle Cactaceae, il fico d’India è ricco di benefici degni di nota. Nelle prossime righe, scopriamo assieme i principali. firma

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Proprietà del fico d’India

Prima di entrare nel dettaglio delle proprietà del fico d’India, vediamo qualche rapida informazione in merito al suo profilo nutrizionale. Per quanto riguarda l’apporto energetico, siamo attorno alle 53 calorie ogni 100 grammi.

Guardando a questo peso, è bene ricordare che circa 80 grammi sono costituiti da acqua, mentre solo 0,8 da proteine. La maggior parte dei principi nutritivi del fico d’India sono carboidrati. Questi ultimi, costituiscono circa la metà della polpa.

Entrando nel vivo delle proprietà del fico d’India, è importante chiamare in causa la presenza di fibre, sia solubili, sia insolubili. Giusto per dare qualche parametro, ricordiamo che in un etto possiamo trovarne circa 5 grammi.

In virtù di quanto appena citato, il fico d’India può essere considerato sia un alleato prezioso della linea – la fibra aiuta a rallentare l’assorbimento degli zuccheri e a prevenire i picchi glicemici, spesso alla base degli aumenti di peso – sia un portentoso ausilio per tenere sotto controllo il colesterolo e mantenere attivo l’intestino.

Si potrebbe andare avanti ancora molto a elencare i benefici del fico d’India. Tra questi è possibile citare la presenza di potassio, minerale importante per la regolarità pressoria e, di riflesso, per la salute el cuore.

Controindicazioni

Il fico d’India, nonostante i suoi benefici, è contraddistinto anche da diverse controindicazioni. Tra queste è possibile citare la gravidanza e l’allattamento, così come l’assunzione di alcuni farmaci diuretici. Per questo, se lo si introduce da zero nella dieta, è il caso di contattare prima il proprio medico curante.

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