Ragadi o emorroidi? Ecco come riconoscerle (e curarle nel modo giusto)
Sanguinamento, dolore e fastidio anale sono sintomi comuni, ma le cause possono essere molto diverse. Scopri come distinguere ragadi ed emorroidi, e cosa fare.
Hai notato sangue nella carta igienica, bruciore o dolore durante l’evacuazione? Potrebbe trattarsi di una ragade anale o di emorroidi. Ma come riconoscere la differenza?
Spesso si tende a confondere queste due condizioni, perché i sintomi si assomigliano. Tuttavia, ragadi ed emorroidi sono disturbi diversi, con cause, trattamenti e decorso specifici.

In questo articolo chiariamo:
- Cosa sono le ragadi anali e le emorroidi
- Come riconoscerle e distinguerle
- I trattamenti più efficaci per ciascuna condizione
- Quando è il caso di consultare un medico
Ragadi ed emorroidi: cosa sono e da cosa dipendono
Cosa sono le ragadi anali?
Le ragadi sono piccole lesioni o tagli nella mucosa del canale anale, simili a screpolature profonde. Si formano spesso dopo l’evacuazione di feci dure o voluminose, oppure a causa di sforzi prolungati, stitichezza o traumi locali.
Cause comuni:
- Stitichezza cronica
- Feci troppo dure
- Rapporti anali
- Infiammazioni intestinali
La ragade anale provoca un dolore acuto e lancinante, soprattutto durante o subito dopo la defecazione. È spesso associata a un piccolo sanguinamento (strisce di sangue rosso vivo sulla carta igienica).
E le emorroidi?
Le emorroidi sono vene dilatate all’interno del canale anale o nella zona esterna del retto. Tutti abbiamo emorroidi, ma si parla di malattia emorroidaria quando queste vene si infiammano o si gonfiano.
Fattori di rischio:
- Stitichezza o diarrea cronica
- Sedentarietà
- Gravidanza
- Sforzi durante la defecazione
- Alimentazione povera di fibre
Le emorroidi possono essere interne (all’interno dell’ano) o esterne (visibili e palpabili). Possono causare sanguinamento, prurito, dolore e gonfiore.

Come si curano le ragadi?
Le ragadi anali nella maggior parte dei casi guariscono spontaneamente con alcune attenzioni. Tuttavia, se trascurate, possono diventare croniche.
Consigli utili:
- Segui un’alimentazione ricca di fibre (frutta, verdura, cereali integrali)
- Bevi almeno 1,5-2 litri d’acqua al giorno
- Evita la stitichezza con una regolare attività fisica
- Utilizza creme emollienti o a base di lidocaina per lenire il dolore
- In alcuni casi, il medico può prescrivere pomate con nitroglicerina o diltiazem
Nei casi più gravi o cronici, può essere necessario un intervento chirurgico mini-invasivo, come la sfinterotomia laterale interna.
Trattamento delle emorroidi: cosa funziona davvero?
Le emorroidi di grado lieve o moderato possono essere gestite con accorgimenti simili a quelli per le ragadi:
- Dieta ricca di fibre
- Evitare sforzi eccessivi durante la defecazione
- Bagni tiepidi (sitz bath) per ridurre l’infiammazione
- Creme a base di corticosteroidi, flavonoidi, lidocaina
Per le emorroidi più gravi, il medico può proporre:
- Scleroterapia: iniezione di una sostanza che “chiude” la vena
- Legatura elastica: blocco del flusso sanguigno con un elastico
- Intervento chirurgico tradizionale o con tecnologie laser
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Quando rivolgersi al medico
❗ Consulta uno specialista proctologo se:
- Il sanguinamento si ripete o è abbondante
- Il dolore è costante e non migliora
- Noti rigonfiamenti anali persistenti
- Hai febbre o sintomi sistemici
- Non rispondi ai trattamenti domiciliari
Un’autodiagnosi sbagliata può nascondere condizioni più serie come fistole, ascessi o, in rari casi, tumori del retto. Meglio chiarire ogni dubbio con un controllo.
Prevenzione: una sola regola vale per entrambi
La prevenzione di ragadi ed emorroidi si basa su abitudini intestinali sane:
✅ Evita la stitichezza con fibre e idratazione
✅ Vai in bagno appena ne senti il bisogno (senza trattenere)
✅ Non restare troppo tempo seduto sul water
✅ Pratica attività fisica regolare
✅ Limita cibi piccanti, alcolici e spezie irritanti
FAQ – Dubbi comuni su ragadi ed emorroidi
🟢 Il sangue rosso vivo è sempre un segno di emorroidi?
Non necessariamente. Anche le ragadi e altre patologie proctologiche possono causarlo.
🟢 Le emorroidi possono sparire da sole?
Sì, se di grado lieve e con uno stile di vita corretto. Ma vanno monitorate.
🟢 Le ragadi sono contagiose?
No, non sono infettive. Sono causate da microtraumi locali.
🟢 Le creme funzionano davvero?
Sì, ma solo se associate a buone abitudini intestinali. Non risolvono la causa alla radice.
Un aiuto in più: cuscino ortopedico per chi soffre di emorroidi
Se stai affrontando una fase dolorosa, un cuscino ergonomico a ciambella può ridurre la pressione nella zona anale e migliorare la qualità della vita, specialmente se trascorri molte ore seduto.