Come riconoscere il morso del ragno violino?

Da Beatrice Verga - 11/01/2023

Come riconoscere il morso del ragno violino? Considerata la nota pericolosità dell’insetto, sono numerose le persone che si pongono questa domanda. Se vuoi sapere qualcosa di più in merito, nelle prossime righe puoi trovare la risposta.

Ti invitiamo ad avere la massima cautela nel caso in cui dovessi avere dubbi in merito alle tue condizioni di salute. In tali frangenti, la prima cosa da fare è contattare il proprio medico di fiducia.

Cos’è il ragno violino?

Appartenente alla famiglia dei Sicaridi, il ragno violino si contraddistingue per dimensioni relativamente piccole. La grandezza del corpo del maschio è generalmente minore rispetto a quelle della femmina. Nel primo caso, parliamo di circa 7 mm, mentre nel secondo di 9. A seconda della stagione, può essere presente in ambienti interni o esterni. I primi sono il suo habitat preferito nei mesi freddi dell’anno, dal momento che tollera difficilmente le temperature troppo basse. In estate e in primavera, lo si può trovare in contesti outdoor, come per esempio i giardini.

Insetto notturno, il ragno violino, quando si trova in casa, tende a rifugiarsi dietro ai mobili e ai battiscopa. In alcuni casi, lo si può trovare anche sotto ad accessori come le scatole di cartone. Essenziale è fare attenzione anche ai guanti e alla biancheria in generale. Un consiglio molto importante prevede il fatto di controllare anche il solaio, il bagno e la cantina.

Dopo questa doverosa premessa, possiamo entrare nel vivo dei segnali da non trascurare quando si parla del morso del ragno violino.

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Ragno violino: i sintomi del morso

Quando si parla dei segnali che devono mettere in allarme in merito a un possibile morso da parte di un ragno violino è bene ricordare che, nella maggior parte delle situazioni, all’inizio non ci sono sintomi. La persona morsa non presenta dolore e l’area interessata dal contatto con il ragno non è caratterizzata dalla presenza di rossori.

Passata qualche ora dal morso, cominciano a comparire i primi sintomi. L’area interessata si presenta arrossata e la persona comincia ad avvertire prurito e bruciore. Si manifestano anche formicolii e, nell’arco di 48/72 ore, l’area dove il ragno violino ha morso la pelle tende a necrotizzarsi e a essere interessata da un processo di ulcerazione.

Il morso del ragno violino non deve essere assolutamente trascurato. L’animale, infatti, non inocula solo il veleno nel corpo umano. A seguito del morso, possono entrare nel circolo ematico e nei tessuti anche batteri anaerobi, ossia in grado di vivere anche senza ossigeno. Questi ultimi, proliferando, complicano notevolmente il quadro della lesione.

Alla luce di ciò, le conseguenze di quello che, a prima vista, può essere considerato come un piccolo morso si rivelano a dir poco difficili e fastidiose. Febbre e rash cutaneo sono solo alcuni dei sintomi con cui si può avere a che fare dopo il morso del ragno violino. Spesso, si possono sperimentare anche dei veri e propri danni a carico dei muscoli.