Come dormire con la lombalgia?

Come dormire con la lombalgia? Farsi domande in merito è normalissimo. Il mal di schiena, infatti, è una condizione estremamente diffusa. I motivi sono diversi e sono dovuti, per esempio, alla tendenza a rimanere seduti per molte ore della giornata davanti al pc (lo smartworking ha cambiato le nostre vite portando diversi vantaggi ma anche numerosi problemi).

Per affrontarlo e risolverlo, è bene fare attenzione a come si gestiscono diversi aspetti della quotidianità, tra cui il modo in cui si dorme. Nelle prossime righe, vediamo qualche consiglio per chi, dopo aver iniziato ad avere a che fare con i sintomi della lombalgia, si chiede come sia meglio coricarsi. Prima di iniziare a leggere l’articolo, ricorda che l’unico punto di riferimento in caso di dubbi deve essere il tuo medico curante.

Cuscino per mal di schiena lombare: ecco cosa sapere

Quando ci si chiede come dormire con la lombalgia, è necessario chiamare in causa innanzitutto la scelta del cuscino. Cosa bisogna sapere in merito? Rispondiamo parlando nel caso di chi dorme sulla schiena. Si tratta di una scelta particolarmente vantaggiosa in quanto permette di distribuire il peso su tutta la lunghezza del corpo. Un consiglio utile in questo caso prevede il fatto di procurarsi un piccolo cuscino da tenere sotto le ginocchia. A cosa serve questo trucco? A ottimizzare la qualità della curva della colonna vertebrale, fornendo a quest’ultima un ulteriore supporto.

Cosa dire, invece, in merito alla scelta di dormire sul fianco? In questo caso è necessario rammentare che, al netto dell’oggettiva comodità, si ha a che fare con una posizione che, in chi soffre di lombalgia, può peggiorare l’affaticamento a livello della parte bassa della schiena.

In questi frangenti, per risolvere la criticità si può ricorrere a un cuscino tra le ginocchia. Grazie ad esso, è possibile apprezzare un allineamento più naturale sia dei fianchi, sia della colonna.

Lombosciatalgia: posizione per dormire

Quali sono le migliori posizioni per dormire quando si soffre di lombosciatalgia? Oltre a quelle appena citate, è il caso di chiamare in causa pure la posizione fetale. Rannicchiarsi in questo modo rappresenta un’ottima scelta nei casi in cui si ha a che fare con il problema dell’ernia del disco.

Il vantaggio si concretizza in quanto, grazie a questa posizione è possibile apprezzare un maggior spazio tra un disco intervertebrale e l’altro.

Si può dormire a pancia in giù quando si ha a che fare con il problema della lombalgia acuta e della lombalgia cronica? C’è chi dice di no per via dell’eccesivo stress a carico del collo. In parte è vero ma, come nei casi precedenti, si può ovviare alla criticità.

In che modo? Posizionando un cuscino al di sotto del bacino. A cosa serve farlo? Ad alleviare le pressioni sulla schiena. Ricordiamo altresì che dormire sulla pancia in caso di lombalgia può rivelarsi utile nei casi in cui si ha a che fare con discopatie degenerative.

Concludiamo rammentando che, se si soffre di lombalgia, per passare le notti al massimo del comfort è bene utilizzare una sedia ergonomica durante il giorno.

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