Come ci si accorge di avere la fibromialgia?

Da diversi anni a questa parte, l’interesse verso la fibromialgia è aumentato molto. È il caso di dire “Per fortuna!”. Si tratta infatti di una condizione fortemente invalidante che, fino a poco tempo fa, era annoverata tra le malattie nascoste soprattutto a causa del ritardo e degli errori nella diagnosi.

Come ci si accorge di avere la fibromialgia? Se ti stai facendo questa domanda, non devi fare altro che proseguire nella lettura dell’articolo. Ricorda sempre che, per qualsiasi dubbio o paura, il punto di riferimento a cui chiedere deve essere il medico curante.

Fibromialgia: quali sono i sintomi?

Malattia cronica che si contraddistingue per l’insorgenza di dolore diffuso e rigidità muscolare, la fibromialgia si contraddistingue per un quadro sintomatologico in cui il sopra citato dolore è il segnale principale. Questo sintomo della patologia si manifesta in forma diffusa. Una sua caratteristica riguarda la multi focalità. Il dolore della fibromialgia, inoltre, tende spesso a crescere e decrescere nel corso del tempo.

Spesso contraddistinto da carattere martellante, il dolore della fibromialgia può peggiorare con il freddo e con il caldo, ma anche a fronte di un peggioramento dell’umidità.

Quando ci si chiede come ci si accorge di avere la fibromialgia, è necessario chiamare in causa anche l’insorgenza della stanchezza cronica. Chi soffre della malattia a cui sono dedicate queste righe tende infatti a soffrire di questa problematica. I segnali di stanchezza si manifestano al mattino e fanno la loro comparsa anche a seguito di una notte in cui la persona ha dormito un numero di ore adeguato.

Rimanendo con il focus sul tema sonno ricordiamo che, molto spesso, chi ha a che fare con la fibromialgia soffre di disturbi alla succitata sfera. Si parla quindi di difficoltà nell’addormentarsi, ma anche delle criticità nel mantenere un sonno ristoratore per tutta la notte.

Ci si accorge di avere la fibromialgia anche per via dell’insorgere, nell’ambito del quadro sintomatologico, di dolore a livello della mandibola o della mascella.

Un doveroso cenno deve essere poi dedicato ai disturbi gastrointestinali. Chi soffre di fibromialgia lamenta spesso l’insorgenza di sindrome dell’intestino o del colon irritabile. Questi quadri possono essere complicati dall’insorgenza di stitichezza e diarrea, senza dimenticare gli episodi di meteorismo e le difficoltà nella digestione.

Chi ha la fortuna di poter affermare “Ho vinto la fibromialgia” – nelle prossime righe vedremo qualche cenno sulle cure – in passato ha spesso sperimentato problemi di ansia e depressione. Da non dimenticare nell’ambito dei sintomi della fibromialgia sono anche le difficoltà di equilibrio.

Come si cura?

Chiarita la risposta alla domanda “Come ci si accorge di avere la fibromialgia?”, è doveroso soffermarsi sul percorso di cura. Essendo la malattia molto complessa, il suo trattamento coinvolge, per forza di cose, diversi specialisti (reumatologo e neurologo in primis).

Per quanto riguarda l’approccio pratico, si può parlare della somministrazioni di farmaci antidolorifici, ma anche di antinfiammatori e antidepressivi. Cruciale è anche lo stile di vita. Come dimostrato più volte dalla scienza, i pazienti che soffrono di fibromialgia dovrebbero dedicarsi con costanza all’attività fisica, senza però esagerare dal punto di vista dell’intensità.

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