Colore delle feci: quando preoccuparsi?

Il colore delle feci può essere un importante indicatore dello stato di salute. Quali sono le situazioni in cui è il caso di preoccuparsi? Per aiutarti a rispondere a questa domanda, abbiamo realizzato questo contenuto. Dal momento che non si tratta di informazioni mediche, qualora dovessero venirti dubbi sulle tue condizioni di salute ti invitiamo a rivolgerti tempestivamente a uno specialista.

Quando il colore delle feci deve mettere in allarme?

Prima di entrare nel vivo dei casi in cui è opportuno preoccuparsi per via del colore delle feci, ricordiamo l’importanza di leggere i segnali che il corpo manda a livello generale. Il colore delle feci deve essere valutato assieme ad aspetti come la pressione, l’appetito, la perdita di peso, l’eventuale dolore gastrico.

Detto questo, ricordiamo che, nei casi in cui le feci si presentano di colore rosso, è il caso di valutare bene la situazione in quanto potrebbe essere presente un quadro di malattia emorroidaria.

Sempre in questo caso, si può avere a che fare con casi di sanguinamento a carico del tratto finale dell’intestino. Alla luce di quanto appena ricordato, è bene contattare tempestivamente il proprio medico di fiducia.

Anche davanti alle feci nere è bene non abbassare la guardia. In questo frangente, alla base potrebbe infatti esserci un episodio di sanguinamento a carico della parte superiore del tratto digerente.

Altri casi da considerare

Sono diversi i casi in cui il colore delle feci deve portare a riflettere sulle proprie condizioni di salute. Oltre alle situazioni appena elencate, è il caso di chiamare in causa anche l’eventualità delle feci tendenti al grigio.

Come regolarsi in questo frangente? Nelle situazioni appena citate, il medico può diagnosticare dei problemi a carico della cistifellea. La stessa causa può essere alla base delle feci gialle. Attenzione: il caso appena descritto si può presentare anche a seguito dell’assunzione di un’importante quantità di carote o di altre verdure fortemente pigmentate.

Oltre ai problemi alla cistifellea, le feci gialle possono segnalare una criticità a carico dell’intestino o del pancreas. In queste ultime situazioni, bisogna fare attenzione anche all’odore. Se risulta particolarmente sgradevole, il consiglio, ancora una volta, è quello di contattare tempestivamente il proprio medico di fiducia.

Cosa dire, invece, del caso delle feci verdi? Che si tratta di un’eventualità davanti alla quale è possibile ipotizzare un quadro di velocità eccessiva nel passaggio del cibo attraverso l’intestino, con mancata scomposizione della bile.

Come ricordato nelle righe precedenti, a volte il cambiamento di colore delle feci può essere dovuto a cambiamenti riguardanti l’alimentazione. Fare la cacca verde, per esempio, può essere il risultato dell’assunzione di importanti quantità di alimenti caratterizzati dalla presenza di clorofilla. Qualche esempio? Prezzemolo, spinaci, vegetali a foglia verde in generale.

Le feci verdi possono altresì essere la conseguenza dell’assunzione di specifici farmaci, come per esempio i lassativi.

Le persone in trattamento con antibiotici a base di rifampicina, utili contro i batteri appartenenti al gruppo delle rifamicine, possono invece notare, in alcuni casi, l’espulsione di feci di colore arancione.

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