5 cibi che aumentano il rischio di infarto: stai attento

Scopri quali sono i 5 cibi che possono aumentare il rischio di infarto e come evitarli per proteggere la salute del tuo cuore.

L’infarto è una delle principali cause di morte in tutto il mondo, e la dieta gioca un ruolo importante nella sua prevenzione. Ci sono alcuni cibi che possono aumentare il rischio di infarto e di altre malattie cardiache. Scopriamo insieme quali.

Quali sono cibi che aumentano il rischio d'infarto?
Dolore al petto e infarto.

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Grassi saturi

I grassi saturi, come quelli presenti nelle carni rosse, nel burro, nella margarina, nei latticini interi e negli alimenti fritti, possono aumentare i livelli di colesterolo LDL (“colesterolo cattivo”) nel sangue, aumentando così il rischio di infarto.

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Zuccheri e carboidrati raffinati

Gli zuccheri e i carboidrati raffinati, come quelli presenti nei dolci, nei biscotti, nel pane bianco e nella pasta, possono aumentare i livelli di zucchero nel sangue e di insulina, aumentando così il rischio di infarto.

Foto di Tumisu da Pixabay

Sale

Il consumo eccessivo di sale può aumentare la pressione sanguigna e aumentare il rischio di infarto e di altre malattie cardiache. È importante limitare il consumo di sale e scegliere alimenti a basso contenuto di sodio.

Alcol

L’eccessivo consumo di alcol può aumentare la pressione sanguigna e il rischio di infarto. È importante limitare il consumo di alcol e non superare le linee guida raccomandate.

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Grassi trans

I grassi trans, presenti in molti alimenti fritti e in alcuni prodotti da forno, possono aumentare i livelli di colesterolo LDL e ridurre i livelli di colesterolo HDL (“colesterolo buono”), aumentando così il rischio di infarto.

Quali sono i segnali d’allarme di un infarto?

È importante conoscere i segnali d’allarme di un infarto per poter agire tempestivamente e cercare aiuto medico il più presto possibile. I segnali d’allarme di un infarto possono includere dolore o pressione al petto, difficoltà a respirare, sudorazione, nausea, braccia o gambe deboli, vertigini, nausea e svenimento. È importante prestare attenzione a questi sintomi e non sottovalutarli, poiché un’azione tempestiva può fare la differenza tra la vita e la morte. Se si sospetta di avere un infarto, è importante chiamare immediatamente il numero di emergenza medica del proprio Paese, che in Italia è il 118.

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Foto da DepositPhotos.

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