4 semplici consigli per rinfrescarci quando c’è troppo caldo

Quando fa caldo si rischiano varie condizioni: colpo di calore, disidratazione, stanchezza, mal di testa, crampi, con conseguenze più o meno gravi.

Oltre ai classici consigli per resistere meglio al calore (indossare indumenti larghi, trasparenti, in cotone o in lino, evitare le ore più calde, bere regolarmente, ecc.), eccone altri quattro, riportati da Tospsante.com.

Spruzzarsi un po’ d’acqua… nei posti giusti

Se sembra ovvio che bisogna bagnarsi per rinfrescarsi è necessario sapere dove puntare, ovvero i punti di impulso e di pressione, dove i vasi sanguigni si concentrano: all’interno dei gomiti e delle ginocchia. Ciò aiuta ad abbassare la temperatura più velocemente.

Amplificare il vento fresco

Da un lato spruzzarsi un po’ d’acqua sul viso e/o sul corpo e, poi, mettere in azione un ventilatore.

Semplice ed efficace: infatti, la combinazione di umidità sulla pelle e la sensazione del freddo prodotta dal vento su un organismo a sangue caldo senza un cambiamento della temperatura dell’aria ambiente, consente di abbassare il grado di calore percepito. E questo è anche il motivo per cui in inverno c’è più freddo quando c’è vento e si è bagnati.

Bagnarsi i capelli

Non ci pensiamo abbastanza ma questo semplice gesto, rapido e duraturo, dà una sensazione di sana freschezza.

Indossare un cappello, una fascia bagnata

Per un effetto a lunga durata si consiglia l’uso di un berretto o di una fascia quando si passeggia. Si può anche optare per un fazzoletto precedentemente messo in un congelatore.

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