Vaccino Johnson&Johnson, quando preoccuparsi? quando chiamare il medico?

Johnson & Johnson è uno dei quattro vaccini approvati in Italia, è molto pratico perché richiede solamente una dose al contrario di AstraZeneca, Moderna e Pfizer che ne richiedono 2. La sua efficacia è totale dopo 28 giorni dall’inoculazione.

Nonostante questo vaccino si sia dimostrato sicuro durante gli studi clinici, non sono rari gli effetti collaterali locali o sistemici a cui si può andare in contro. Scopriamoli.

Vaccino Johnson&Johnson, effetti collaterali

Come confermato dall’EMA (Agenzia europea per i medicinali), la possibilità di trombosi è rara.

Infatti, l’ente regolatorio dell’Unione Europea ha spiegato che “casi di insoliti trombosi con piastrine basse si sono verificati in persone che hanno ricevuto il vaccino Covid-19 di Janssen negli Stati Uniti. Il rischio di avere questo effetto collaterale è molto basso, ma le persone che riceveranno il vaccino dovrebbero comunque essere consapevoli dei sintomi in modo da poter ottenere un trattamento medico tempestivo per aiutare il recupero ed evitare complicazioni“.

Avrete letto tra le righe la raccomandazione a conoscere le complicanze per evitarle, difatti, la trombosi non è l’unico effetto collaterale indesiderato (tra l’altro molto raro), ci sono dei sintomi molto comuni che possono rendere le vostre giornate post-vaccinazione prive di forza.

Gli effetti collaterali comuni sono: indolenzimento o gonfiore sul braccio in cui hai ricevuto l’iniezione, mal di testa, dolori muscolari, stanchezza e febbre. Gli effetti collaterali sono meno comuni negli adulti anziani e solitamente:

• sono da lievi a moderati.
• Iniziano entro i primi tre giorni dopo la vaccinazione (il giorno successivo la vaccinazione è il più comune).
• Durano circa uno o due giorni dopo il loro inizio.

Quando bisogna preoccuparsi?

É sempre l’EMA a rispondere: in caso di “fiato corto, dolore al petto, gonfiore alle gambe, dolore addominale persistente, sintomi neurologici come mal di testa forte e persistente o visione offuscata, minuscole macchie di sangue sotto la pelle in zone diverse dal sito di inoculo“, nelle 3 settimane successive alla vaccinazione anti-Covid, “parla con il tuo medico o contatta le autorità sanitarie nazionali competenti.”.

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