Un rimedio naturale e accessibile sconfigge il dolore cronico alla schiena, lo rivela uno studio importante

Una nuova ricerca conferma: l’agopuntura può alleviare il mal di schiena cronico anche negli anziani, con benefici che durano fino a un anno.

È davvero possibile ridurre dolore e disabilità senza farmaci né interventi chirurgici? La risposta sembra essere sì.

Mal di schiena
Mal di schiena

Il mal di schiena è la prima causa di disabilità nel mondo. In Italia, come nel resto d’Europa, colpisce in particolare le persone over 60, compromettendo la qualità della vita e l’autonomia quotidiana.

Secondo stime recenti, è uno dei motivi più frequenti per cui ci si rivolge al medico di base: oltre 6 milioni di visite ogni anno sono legate a problemi muscolo-scheletrici, di cui la schiena è la protagonista assoluta.

I trattamenti più comuni? Antidolorifici, infiltrazioni spinali e, nei casi più gravi, interventi chirurgici. Ma non sempre funzionano come dovrebbero, e spesso presentano effetti collaterali rilevanti – soprattutto negli anziani.

Uno studio americano dimostra l’efficacia dell’agopuntura sugli over 65

Un’importante ricerca condotta negli Stati Uniti e pubblicata sulla rivista JAMA Network Open – ripresa dal Daily Mail – rilancia l’interesse verso l’agopuntura come trattamento efficace e sicuro per il mal di schiena cronico, anche negli over 65.

Lo studio ha coinvolto oltre 50 agopuntori certificati e si è svolto in quattro grandi sistemi sanitari americani (tra Oregon, California, Washington e New York). I pazienti reclutati erano tutti anziani con dolore lombare cronico.

Tre gruppi di trattamento a confronto

I partecipanti sono stati divisi casualmente in tre gruppi:

  • Cura tradizionale: visite mediche, antidolorifici, fisioterapia, eventuali infiltrazioni o chirurgia.
  • Agopuntura standard: tra 8 e 15 sedute in 12 settimane, in aggiunta alle cure tradizionali.
  • Agopuntura con mantenimento: stesso protocollo iniziale, più 4-6 sedute di mantenimento nelle 12 settimane successive.

Risultati sorprendenti dopo sei mesi (e ancora visibili dopo un anno)

I ricercatori hanno misurato l’efficacia attraverso una scala a 24 punti che valuta quanto il dolore limiti la vita quotidiana.

  • I pazienti trattati con agopuntura hanno registrato un miglioramento da 1 a 1,5 punti superiore rispetto a chi ha seguito solo le cure standard.
  • Il 48% dei pazienti agopunturati ha visto ridurre i sintomi di almeno il 30%, contro appena il 30% del gruppo di controllo.
  • I benefici si sono mantenuti anche dopo 12 mesi, anche senza ulteriori trattamenti.

Le sedute di mantenimento hanno migliorato leggermente la percezione del dolore, ma non hanno inciso in modo significativo sulla disabilità generale.

Agopuntura: efficace, sicura e senza farmaci

Uno degli aspetti più rilevanti dello studio riguarda la sicurezza.

  • Eventi avversi gravi sono stati rari e ugualmente distribuiti tra i tre gruppi.
  • Solo un caso d’infezione locale (risolto con antibiotici) è stato forse collegato al trattamento.
  • Effetti collaterali minori (come un lieve indolenzimento) hanno interessato meno del 10% dei partecipanti.

Gli autori hanno concluso che l’agopuntura è almeno tanto efficace quanto altri trattamenti farmacologici, ma con meno rischi – un elemento chiave per una popolazione anziana.

“Il nostro studio dimostra che l’agopuntura, se ben applicata, può offrire un miglioramento duraturo della funzionalità e della qualità della vita, senza gli effetti collaterali dei farmaci.”
— Autori dello studio, JAMA Network Open, 2025

Anziani e dolore cronico: una sfida da ripensare

Il dolore cronico rappresenta una delle principali sfide sanitarie per il nostro sistema, soprattutto con l’invecchiamento della popolazione. In Italia, si stima che oltre 4 adulti su 10 soffrano di dolore cronico, e la schiena è tra le aree più colpite.

La gestione farmacologica presenta spesso limiti:

  • Farmaci antinfiammatori (FANS) possono causare sanguinamenti gastrici.
  • Alcuni antidolorifici provocano confusione mentale o dipendenza.
  • La chirurgia non è sempre risolutiva e può comportare lunghi tempi di recupero.

In questo contesto, l’agopuntura si presenta come una soluzione non farmacologica, personalizzabile e a basso rischio.

agopuntura

Cosa dice la scienza sull’agopuntura?

Sebbene a lungo sia stata considerata una pratica alternativa, oggi l’agopuntura è riconosciuta anche dalle linee guida cliniche di Stati Uniti e Regno Unito per il trattamento del mal di schiena cronico.

Fino ad oggi, però, i dati sugli anziani erano scarsi. Questo nuovo studio rappresenta il primo trial randomizzato di grandi dimensioni dedicato esclusivamente agli over 65. I risultati confermano che il trattamento è efficace e sicuro anche per loro.

🔎 FAQ – Le domande dei lettori

Cos’è l’agopuntura?
È una pratica terapeutica di origine cinese che consiste nell’inserimento indolore di aghi sottilissimi in punti specifici del corpo, per stimolare il sistema nervoso e alleviare sintomi fisici.

L’agopuntura fa male?
No, se praticata da professionisti qualificati. L’ago è sottile come un capello e la procedura è generalmente indolore.

È adatta agli anziani?
Sì. Lo studio conferma che anche gli over 65 traggono benefici, con effetti collaterali minimi.

Serve una prescrizione medica?
Non sempre, ma è consigliabile parlarne con il medico, soprattutto in presenza di patologie croniche.

È riconosciuta dal Servizio Sanitario Nazionale?
In alcune Regioni italiane, sì. In alternativa, è disponibile in ambulatori privati o convenzionati.

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