Scoperto il legame tra acqua e cortisolo, l’ormone dello stress
Un nuovo studio svela un legame sorprendente tra idratazione e livelli di cortisolo

Ti senti spesso stressato, anche senza un motivo preciso? Potrebbe dipendere da quanta acqua bevi ogni giorno. Un nuovo studio condotto dalla Liverpool John Moores University – citato da The Sun – ha scoperto che le persone poco idratate producono quantità maggiori di cortisolo, l’ormone dello stress, anche se non avvertono sete.
Il risultato è chiaro: bere meno acqua del necessario può amplificare la reazione del corpo agli eventi stressanti. Non si tratta solo di un malessere momentaneo, ma di un potenziale rischio per la salute a lungo termine.
Indice dell'articolo
- 0.1 Perché l’acqua è davvero così importante?
- 0.2 Lo studio: come è stato condotto?
- 0.3 Il test: simulazione di colloquio e matematica sotto pressione
- 0.4 Risultati sorprendenti: più stress senza accorgersene
- 0.5 Cosa significa tutto questo per la nostra salute?
- 0.6 Una buona abitudine quotidiana
- 0.7 Quanta acqua dovremmo bere al giorno?
- 0.8 Un consiglio utile per la tua giornata
- 0.9 Prodotto utile consigliato
- 1 FAQ – Domande frequenti
Perché l’acqua è davvero così importante?
Tutti sappiamo che l’acqua è fondamentale per il nostro corpo. Favorisce la digestione, protegge i reni, lubrifica le articolazioni, migliora la circolazione e contribuisce alla bellezza della pelle. Ma non finisce qui.
Una buona idratazione:
- Aiuta a regolare la temperatura corporea
- Contrasta la stipsi
- Aumenta l’energia mentale e fisica
- Supporta il buonumore
- Rende la mente più lucida e reattiva
E ora sappiamo anche che aiuta a controllare lo stress.
Lo studio: come è stato condotto?
I ricercatori hanno osservato 32 adulti, divisi in due gruppi:
- 16 persone che non bevevano abbastanza acqua (meno di 1,5 litri al giorno)
- 16 persone che rispettavano le raccomandazioni europee: 2 litri al giorno per le donne, 2,5 per gli uomini
Durante una settimana di osservazione, i partecipanti sono stati monitorati tramite campioni di urina e sangue, per valutare lo stato di idratazione. Poi, sono stati sottoposti a un test da stress in laboratorio.
Il test: simulazione di colloquio e matematica sotto pressione
Il test includeva due momenti ad alta pressione:
- Una simulazione di colloquio di lavoro con solo 10 minuti di preparazione
- Un esercizio di calcoli mentali rapidi, per aumentare la tensione
Il tutto avveniva davanti a una finta telecamera e a un trio di “valutatori” in camice bianco. Prima e dopo il test, i ricercatori hanno raccolto campioni di saliva per misurare i livelli di cortisolo.
Risultati sorprendenti: più stress senza accorgersene
Il gruppo meno idratato ha mostrato livelli di cortisolo superiori del 50% rispetto a chi beveva la giusta quantità di acqua. Eppure, entrambi i gruppi riportavano lo stesso livello soggettivo di ansia.
In altre parole:
- Tutti si sono sentiti ansiosi allo stesso modo
- Ma chi aveva bevuto meno ha avuto una risposta biologica allo stress molto più intensa
E sorprendentemente, non si sentivano più assetati degli altri.
Cosa significa tutto questo per la nostra salute?
Il cortisolo, detto anche “ormone dello stress”, è prodotto dalle ghiandole surrenali. Una sua attivazione moderata è normale e utile in situazioni di pericolo. Ma un’esposizione prolungata o esagerata può diventare dannosa.
Livelli alti e continui di cortisolo sono stati associati a:
- Aumento di peso
- Diabete
- Ipertensione e problemi cardiaci
- Depressione
- Sistema immunitario più debole
Quindi, mantenersi idratati potrebbe non solo aiutare a gestire meglio lo stress, ma anche prevenire patologie gravi.
Una buona abitudine quotidiana
Tenere una bottiglia d’acqua sempre a portata di mano, soprattutto in giornate intense o prima di eventi stressanti come una presentazione o una scadenza, può essere un gesto semplice ma potenzialmente protettivo.
Quanta acqua dovremmo bere al giorno?
Le linee guida ufficiali dell’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare) consigliano:
- 2 litri al giorno per le donne
- 2,5 litri al giorno per gli uomini
Nel Regno Unito, la guida Eatwell suggerisce 6-8 bicchieri al giorno, equivalenti a 1,5-2 litri. Tuttavia, il fabbisogno può aumentare in presenza di:
- Temperature elevate
- Attività fisica intensa
- Febbre o convalescenza
- Gravidanza o allattamento
Un consiglio utile per la tua giornata
Se ti accorgi di arrivare a fine giornata senza aver bevuto abbastanza, imposta un promemoria sul telefono o tieni una bottiglia d’acqua sulla scrivania. L’idratazione è un gesto semplice che può fare grande differenza nel tuo benessere fisico e mentale.
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FAQ – Domande frequenti
Quanta acqua devo bere al giorno?
Almeno 2 litri per le donne e 2,5 litri per gli uomini, secondo le linee guida europee.
Il tè e il caffè contano?
Sì, ma con moderazione. L’acqua resta la scelta migliore.
Come faccio a sapere se sono disidratato?
Urina scura, stanchezza e mal di testa possono essere segnali. Ma anche senza sete potresti esserlo.
Bere acqua aiuta davvero contro lo stress?
Sì. Uno studio ha dimostrato che chi beve poco ha livelli di cortisolo più alti, anche se non si sente più ansioso.
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