Spesso usiamo la Tachipirina: ma quali sono i suoi effetti collaterali?

Scopri i principali effetti collaterali della Tachipirina e come evitarli.

La Tachipirina è uno dei farmaci più utilizzati al mondo per alleviare il dolore e la febbre. Questo farmaco è disponibile in diverse forme, tra cui compresse, capsule, sciroppo e supposte. Nonostante la sua efficacia, la Tachipirina può causare alcuni effetti collaterali, soprattutto se assunta in dosi elevate o per periodi prolungati.

tachipirina

LEGGI ANCHE: Sanguinamento gengivale: le cause e i rimedi da conoscere

Effetti collaterali comuni

I principali effetti collaterali della Tachipirina sono legati al sistema gastrointestinale. In particolare, il farmaco può causare nausea, vomito, diarrea e dolore addominale. Questi sintomi sono generalmente lievi e si risolvono spontaneamente entro poche ore.

tachipirina

Effetti collaterali rari ma gravi

In rari casi, la Tachipirina può causare effetti collaterali gravi, come reazioni allergiche, epatite, anemia emolitica e insufficienza renale. Tuttavia, questi effetti collaterali sono estremamente rari e si verificano solo in una piccola percentuale di persone che assumono il farmaco.

Sei su Telegram? Segui le notizie di SaluteLab.it sul nostro canale! Iscriviti, cliccando qui!

Come minimizzare gli effetti collaterali

Per minimizzare gli effetti collaterali della Tachipirina, è importante seguire le dosi consigliate dal medico o dal farmacista e non superare mai la dose massima giornaliera. Inoltre, è cruciale evitare l’assunzione di Tachipirina in caso di allergia ai suoi componenti e di patologie preesistenti a carico del fegato o dei reni.

Degno di nota è anche l’aspetto della prevenzione degli effetti collaterali nei bambini. Prima di somministrare paracetamolo – questo è il principio attivo della tachipirina – a un soggetto in età infantile, è il caso di informarsi in merito alla compatibilità del medicinale con l’età infantile.

Fondamentale è consultare sempre il proprio medico curante ed evitare di somministrare il farmaco al bambino se presenta la febbre associata a sintomi come il mal di gola e i rush cutanei. Lo stesso vale nei casi in cui la febbre è accompagnata da mal di testa, nausea e vomito.

Per minimizzare gli effetti collaterali, è altresì fondamentale evitare l’assunzione contemporanea di più medicinali a base di paracetamolo. Da non dimenticare è anche l’attenzione alla quantità di alcol assunta quando si è in trattamento con la tachipirina. Se possibile, è il caso di limitarla al massimo (gli esperti del gruppo Humanitas consigliano di non superare le due dosi quotidiane di alcolici).

Conclusioni

In conclusione, la Tachipirina è un farmaco sicuro ed efficace per il trattamento del dolore e della febbre, ma può causare effetti collaterali in alcune persone. Tuttavia, questi effetti avversi sono generalmente lievi e si risolvono spontaneamente. Per minimizzare il rischio di reazioni gravi, è importante seguire le dosi consigliate e consultare sempre il proprio medico o farmacista prima di assumere il farmaco.

LEGGI ANCHE: Iguana ruba una torta a una bambina e le trasmette una malattia insolita

Articoli correlati