Sperimentato ‘vaccino’ contro il cancro, tre pazienti sono andati in remissione

Un vaccino contro il cancro che insegna all’organismo a combattere i tumori ha messo in remissione tre pazienti affetti da linfoma.

Come raccontato dal Daily Mail, il vaccino è stato iniettato direttamente nel tumore e insegna al sistema immunitario come distruggerlo, oltre a individuare le cellule cancerose.

I ricercatori lo hanno testato su 11 pazienti con il linfoma e hanno affermato che alcuni sono stati in completa remissione per mesi e persino anni.

Le prove hanno avuto un tale successo che gli esperti ritengono che possa essere una speranza per molti altri tumori, compresi quelli al seno, al cervello e al collo.

Sebbene il trattamento sia chiamato ‘vaccino’, non previene il cancro. Invece, insegna al sistema immunitario del paziente a combattere le malattie.

I ricercatori del Mount Sinai Hospital di New York hanno iniettato il farmaco nei tumori con uno stimolante che recluta le cellule immunitarie chiamate cellule dendritiche.

Dopo aver trattato il tumore con una bassa dose di radioterapia, è stato iniettato un secondo stimolante che ha attivato le cellule dendritiche.

Questo ha poi istruito le cellule T, un tipo di globuli bianchi, per uccidere le cellule cancerogene in tutto il corpo, risparmiando quelle non cancerose, secondo lo studio pubblicato su Nature Medicine.

Ciò ha permesso a tre pazienti di andare in remissione, poiché il trattamento ha ridotto sia i tumori iniziali che quelli in altri parti del corpo.

L’autore principale della ricerca, il dr. Joshua Brody, direttore del programma di immunoterapia per il linfoma presso il Tisch Cancer Institute, ha dichiarato: “L’approccio del vaccino in situ ha vaste implicazioni per diversi tipi di cancro“.

Nei test di laboratorio sui topi, il vaccino ha aumentato drasticamente il successo dell’immunoterapia che, premettendo che è ancora oggetto di ricerca, agisce bloccando i punti del sistema immunitario del corpo dove le cellule cancerose possono nascondersi ed evitare il loro rilevamento.

I risultati hanno giustificato più studi nel mese di marzo: una sperimentazione clinica per il linfoma, il cancro al seno e al collo così da testare il vaccino con farmaci anti-blocco.

I ricercatori sono “molto ottimisti” su quanto questo possa essere efficace in ulteriori studi.

Il dott. Eric Jacobsen, direttore clinico del programma del linfoma del Dana-Farber Cancer Institute, ha dichiarato alla CNBC che i risultati sono entusiasmanti ma ha affermato che sono necessarie ulteriori ricerche poiché si è trattato di un piccolo studio.

Il dott. Jacobsen, non è coinvolto nello studio, ha dichiarato: “È sicuramente una prova concettuale ma sono necessari studi più ampi e strategie aggiuntive per cercare di far rispondere più di 3 pazienti su 11“.

Il cancro del linfoma è un tumore del sistema linfatico che fa parte del sistema immunitario. Esistono due tipi principali: linfoma di Hodgkin e linfoma non Hodgkin.

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