Di cosa è morto Sinisa Mihajlovic?

Terribile notizia per il calcio italiano e mondiale: è morto, all’età di 53 anni, Sinisa Mihajlović, ex calciatore e tecnico serbo, naturalizzato italiano. Nella sua lunga e bella carriera ha vestito le maglie di Sampdoria, Lazio e Inter.

A comunicare la scomparsa di Mihajlovic è stata la famiglia con una nota: “La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic. Uomo unico professionista straordinario, disponibile e buono con tutti. Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia. Ringraziamo i medici e le infermiere che lo hanno seguito in questi anni, con amore e rispetto, in particolare la dottoressa Francesca Bonifazi, il dottor Antonio Curti, il Prof. Alessndro Rambaldi, e il Dott. Luca Marchetti. Sinisa resterà sempre con noi. Vivo con tutto l’amore che ci ha regalato”.

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Di cosa è morto Sinisa Mihajlovic?

Siniša Mihajlović è morto a Roma. Da due anni e mezzo stava combattendo contro una leucemia mieloide acuta, da alcuni giorni le sue condizioni erano peggiorate ed era stato ricoverato d’urgenza alla clinica Paideia.

La leucemia mieloide acuta (LMA) è una malattia che si sviluppa nel midollo osseo e progredisce velocemente.

Senza trattamento, molti soggetti affetti da LMA muoiono nel giro di poche settimane o mesi dalla diagnosi. Con una terapia appropriata, il 20-40% dei soggetti sopravvive per almeno 5 anni, senza nessuna recidiva. Con il trattamento intensivo, il 40-50% dei soggetti più giovani può sopravvivere almeno 5 anni.

In genere la leucemia mieloide acuta si manifesta sotto forma di stanchezza e facile affaticamento, malessere generale, dolori osteoarticolari, perdita di peso, sudorazione eccessiva, colorito pallido della pelle, dispnea, febbre e frequente rischio di infezioni.

La leucemia mieloide acuta è causata da un cambiamento (mutazione) del DNA delle cellule staminali del midollo osseo che producono globuli rossi, piastrine o globuli bianchi.

Le opzioni terapeutiche attualmente disponibili per il trattamento della leucemia mieloide acuta sono:

  • chemioterapia;
  • altri farmaci (acido trans-retinoico, triossido di arsenico) utili solo in caso di una particolare forma di leucemia acuta, vale a dire quella promielocitica;
  • radioterapia;
  • trapianto di midollo osseo.

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