Quanto spesso va fatto il bagno al tuo cane?

Se sei proprietario di un cane da poco tempo, può essere difficile determinare la frequenza con cui dovresti fare il bagno al tuo nuovo amico a quattro zampe. La risposta? Dipende da vari fattori.

Infatti, la frequenza con cui un animale domestico ha bisogno di un bagno varia notevolmente in base alla razza, allo stile di vita, alla lunghezza del pelo e a quanti compiti è disposto a svolgere il proprietario.

Qual è il tipo di pelo del tuo cane?

Il tipo di pelo che ha il tuo cane è un fattore importante nella frequenza del bagno.

Cominciamo.

Le razze senza pelo, come il Chinese Crested e lo Xoloitzcuintli, richiedono bagni settimanali. Al contrario, le razze a pelo lungo, come il maltese e il collie, richiedono una maggiore frequenza del bagno.

Nel dettaglio, nel caso dei cani con pelo medio-grande, potrebbe essere necessario un bagno ogni 4-6 settimane, a condizione che il pelo sia adeguatamente curato tra un bagno e l’altro. Tuttavia, una razza come il Puli, tecnicamente a pelo lungo, non va lavato spesso perché non sviluppa spesso il tipico odore di cane che ha bisogno di essere pulito.

E i cani che stanno ‘in mezzo’ a quelli appena citati? I peli spessi su razze (o affini) come Labrador Retriever, Golden Retriever, Siberian Huskies, ecc., isolano naturalmente i cani stagionalmente. Quindi, un bagno eccessivo potrebbe togliere troppo sebo dalla pelle e interrompere questo processo. Meglio usare un prodotto specifico.

Sei su Telegram? Segui le notizie di SaluteLab.it sul nostro canale! Iscriviti, cliccando qui!

Attenzione alle condizioni di salute

Se il tuo cane soffre di determinate condizioni di salute, il tuo toelettatore e/o veterinario potrebbe suggerirti di usare uno shampoo medicato per il bagno. Anche se il tuo compagno canino è sano, è importante seguire un regime di toelettatura. Tutti gli animali, infatti, beneficiano della pulizia mensile delle orecchie e del taglio delle unghie: la spazzolatura, la pettinatura sono più importanti per la salute dell’animale rispetto al momento del bagno.

Poi c’è da considerare la salute del proprietario. Per quelli che soffrono di allergie, si può ricorrere all’uso di uno shampoo specifico per la rimozione del pelo. Fonte.

LEGGI ANCHE: Filaria, i sintomi da conoscere per proteggere il tuo cane.

Articoli correlati