Fare le pulizie di casa rende gli uomini più felici

Negli ultimi anni, i rapporti di coppia e il modo di gestirli sono cambiati tantissimo. Tra i mutamenti maggiormente degni di nota è possibile ricordare il fatto che, da tempo ormai, gli uomini sono molto più partecipi delle incombenze familiari, a partire dalle faccende domestiche.

Forse non tutti sanno che, dati scientifici alla mano, fare le pulizie di casa li rende più felice. Seguici nelle prossime righe per scoprire come mai.

perché gli uomini che fanno le pulizie in casa sono più felici

Gestione delle incombenze domestiche: il quadro attuale

Fino a qualche decennio fa era assurdo anche solo il pensiero di un uomo impegnato a occuparsi delle faccende domestiche. Oggi la situazione è molto cambiata. Le donne occupano spesso posti apicali in azienda e, di conseguenza, non hanno modo di occuparsi a tempo pieno della casa.

Questo mutamento sociale ha avuto conseguenze anche sull‘organizzazione familiare, portando tanti uomini a scegliere di mettersi in gioco nella gestione delle pulizie di casa. Se fino a qualche tempo fa questa decisione faceva sentire meno virili, oggi il quadro è molto diverso.

Perché gli uomini che svolgono le faccende domestiche sono più felici

Come già detto, fare le pulizie di casa rende gli uomini più felici. A sottolinearlo ci hanno pensato diversi studi. Tra questi è possibile ricordare i lavori contenuti nel libro Gendered Lives: Gender Inequality in Production and Reproduction.

Particolarmente interessante è uno studio frutto del lavoro della Dottoressa Jacqueline Scott, accademica di sociologia presso l’Università di Cambridge. L’esperta, basandosi sui dati relativi alle abitudini di famiglie bireddito provenienti da sette diversi Paesi europei, ha analizzato l’influenza sul benessere della suddivisione familiare delle incombenze domestiche.

Ha scoperto che, in linea di massima, gli uomini percepiscono un livello di benessere maggiore quando hanno la possibilità di occuparsi delle faccende di casa. Il motivo sembra essere legato al fatto che, in questo modo, diventa più facile tenere sotto controllo i conflitti di coppia.

Secondo la Dottoressa Scott e il suo team, una suddivisione più equilibrata dei compiti domestici permette alle donne di essere meno stressate, con conseguenze positive sul menage di coppia e sulla serenità dei loro compagni.

La Scott e la sua equipe, analizzando i dati sopra ricordati, hanno scoperto che in circa una famiglia su cinque del campione monitorato per lo studio l’uomo ha un ruolo attivo nella gestione della casa. L’esperta auspica il fatto che questa ricerca possa rappresentare un punto di riferimento per capire ulteriori miglioramenti nelle politiche riguardanti l’uguaglianza di genere.

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