Perché si sente caldo dopo aver mangiato?

Sentire caldo dopo aver mangiato è un evento diffuso, soprattutto tra le donne in menopausa. Tuttavia, anche in coloro che si sono accostati ad un cibo abbondante ma non solo. Cerchiamo di scoprire quali sono le diverse cause.

Vampate di calore dopo i pasti

Per una donna in menopausa è facile comprendere l’argomento che stiamo trattando considerando che le vampate di calore sono sperimentate giornalmente, la causa è dettata da uno squilibrio ormonale. Nondimeno, alcune vampate di calore dopo i pasti possono essere associate a dei disturbi endocrini come il diabete.

La sensazione non è solamente quella del caldo dopo aver consumato i pasti ma anche del sudore che non si riesce a controllare, e si, diventa imbarazzante, oltre che preoccupante. Potrebbero presentarsi anche tremori, confusione e debolezza generale.

In questi casi è opportuno avvertire il proprio medico di base.

Adesso, cerchiamo di fare chiarezza, anche se una causa principale – tutt’ora – non è determinabile.

Nelle donne, è stato dimostrato che le vampate di calore sono associate ad una diminuzione della produzione di estrogeni (ormoni sessuali), fenomeno spesso associato alla menopausa, sconvolgendo il termostato interno.

Inoltre, alcuni cibi e bevande possono provocare il calore dopo i pasti come i cibi piccanti, la caffeina e l’alcol. Ma anche questa è una reazione soggettiva che cambia da persona a persona.

Se non vuoi provare le vampate di calore allora devi evitare di consumare:

  • Alimenti piccanti.
  • Bevande alcoliche.
  • Bevande alcoliche.
  • Costata di manzo.
  • Alimenti zuccherini.
  • Pane bianco.
  • Pasta.
  • Patate.
  • Mais.
  • Prodotti lattiero-caseari crudi o non omogeneizzati.

Tuttavia, ci sono anche dei cibi che possono aiutarti a ridurre le vampate di calore dopo i pasti – tenendo in considerazione che la dieta mediterranea ricca di frutta e verdura fresca, riduce del 20% le vampate di calore e il sudore-:

  • Melone, ananas, mango e fragole.
  • Dadi.
  • Riso integrale.
  • Patate dolci.
  • Zucchero.
  • Legumi.
  • Petto di pollo magro.
  • Latte scremato non grasso.
  • Cereali integrali.
  • Pesce d’acqua fredda.
  • Semi di lino.

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