Perché non possiamo dormire in piedi? La risposta sorprende

Dormire in piedi sembra un talento da film, ma la scienza ci spiega perché è impossibile per l'essere umano.

Chi non ha mai visto un cavallo dormire in piedi e si è chiesto: “Perché noi esseri umani non possiamo fare lo stesso?” La risposta non è soltanto anatomica, ma anche neurologica e fisiologica.

Il corpo umano non è una statua: ecco perché non stiamo fermi

Il nostro corpo è incredibilmente flessibile. Questa caratteristica, se da un lato ci permette movimenti complessi e precisi, dall’altro rende difficile mantenere una posizione eretta senza sforzo. Per restare in piedi, anche da fermi, i muscoli delle gambe e del tronco devono lavorare continuamente. Non solo: recettori muscolari e l’apparato vestibolare (situato nell’orecchio interno) inviano al cervello segnali costanti per correggere ogni piccolo sbilanciamento.

Il cervello non può lavorare mentre dorme

Durante il sonno, il cervello riduce drasticamente le sue funzioni di controllo motorio. Non può coordinare la postura come fa da sveglio. Ecco perché, se una persona si addormenta in piedi, perde subito l’equilibrio e cade. In situazioni estreme, come nei mezzi affollati, una persona può appisolarsi per pochi istanti rimanendo in piedi grazie al sostegno altrui, ma si tratta di microsonni brevissimi.

La fase REM e il crollo del corpo

La fase più affascinante del sonno è la REM (Rapid Eye Movement). È in questa fase che sogniamo più intensamente. Durante il sonno REM, il cervello “disattiva” quasi completamente i muscoli scheletrici. Si tratta di un meccanismo di protezione: impedisce al corpo di muoversi secondo ciò che sogna. Ma questo rilassamento estremo ha una conseguenza inevitabile: se fossimo in piedi, crolleremmo letteralmente a terra.

Gli animali che dormono in piedi sono un’eccezione speciale

Cavalli, mucche e altri grandi erbivori possono dormire in piedi grazie a un meccanismo unico: il “blocco dell’articolazione del ginocchio”. Questo sistema permette loro di rimanere eretti senza sforzo muscolare. Gli esseri umani, invece, non hanno questa struttura. Inoltre, anche questi animali si sdraiano per dormire profondamente o entrare nella fase REM.

Dormire in piedi? Un falso mito da sfatare

Nonostante la credenza popolare, l’essere umano non può dormire in piedi nel vero senso del termine. Può solo appisolarsi, per pochi istanti, in situazioni limite. La scienza è chiara: il nostro corpo non è progettato per il sonno verticale.

Quando il sonno manca: microsonni e pericoli

In condizioni di estremo affaticamento, il cervello può “spegnersi” per pochi secondi. Questi microsonni sono pericolosissimi, specie quando si è alla guida. Non sono veri e propri sonni, ma brevi perdite di coscienza. Anche in questi casi, se si è in piedi senza supporto, si rischia la caduta.

Il ruolo della gravità e della distribuzione del peso

Il nostro centro di gravità non è perfettamente centrato. Dormire in piedi richiederebbe una distribuzione del peso ideale, oltre a muscoli sempre attivi. Questo non è compatibile con la fisiologia del sonno.

Iscriviti ai nostri canali:
– Telegram: seguici su SaluteLab Telegram
– WhatsApp: attiva gli aggiornamenti su SaluteLab WhatsApp

FAQ:

Gli esseri umani possono dormire in piedi come i cavalli? No. Il nostro corpo non possiede il meccanismo articolare necessario, e il cervello non può mantenere il controllo muscolare durante il sonno.

È pericoloso addormentarsi in piedi? Sì. Si rischiano cadute improvvise e traumi, soprattutto durante microsonni improvvisi.

Perché alcuni animali possono dormire in piedi? Grazie a strutture articolari specializzate e a un diverso schema di sonno.

Esistono tecniche per dormire seduti senza dolori? Sì, usare supporti per il collo e mantenere una buona postura può aiutare.

Il sonno REM è pericoloso se si è in piedi? Potenzialmente sì, perché causa un rilassamento muscolare totale che porta alla caduta.

Articoli correlati