Occhio di pernice, definizione, cause e rimedi naturali

L’occhio di pernice è una manifestazione cutanea dolorosa che prende di mira i piedi. In questo articolo vi spieghiamo cos’è, quali sono le cause e i rimedi naturali per trattarlo.

Cos’è l’occhio di pernice?

L’occhio di pernice è una manifestazione cutanea che appare accompagnata da dolore e si presenta come una macchia bianca, morbida o dura, all’interno della quale è presente uno strano puntino nero. Il termine medico per questa manifestazione cutanea è tiloma ed è classificato come una vera e propria lesione ipercheratosica.

Per accertare se si tratti di verruca o tiloma a livello medico si rimuove l’ipercheratosi. Dopo l’asportazione, nel caso di una verruca sulla superficie dell’ipercheratosi è presente un tessuto molle e facilmente sanguinante, mentre nel caso di un tiloma grave continua ad essere asportato materiale cheratinico duro.

Cause

Tra le varie cause dell’occhio di pernice troviamo innanzitutto le calzature. Scarpe rigide o troppo scomode sono tra le prime cause dell’occhio di pernice, ma anche attrito dato, ad esempio, da un calzino troppo “imbottito” o scarpe stringate troppo strette che provocano sfregamento tra le dita dei piedi. Quando il piede è molto sottile e le scarpe sono strette, le ossa prominenti potrebbero creare questo problema.

Anche le ossa che, a causa della gestione del carico, hanno assunto una forma anomala rispetto alla conformazione che avrebbero dovuto avere possono causare occhio di pernice, soprattutto se le difese immunitarie sono basse. Rientrano in questa categoria le dita a martello o l’alluce valgo. Molti di questi problemi provocano la perdita dell’arcata trasversale o generano alterazioni osteoarticolari che derivano da una postura scorretta. Per evitare che il problema peggiori, è necessario rivedere tutta la gestione del peso dall’anca al ginocchio fino alla caviglia.

Rimedi naturali

Oltre ai rimedi intuitivi, esistono anche dei rimedi naturali che ci permettono di curare l’occhio di pernice e prevenirne la ricomparsa.

Innanzitutto, sarebbe bene evitare di indossare scarpe scomode o quelle che stressano il piede.

Se il problema è legato al modo in cui poggia il piede, è opportuno andare a rivedere la propria postura ed eventualmente effettuare esercizi specifici o utilizzare un plantare momentaneo per ritrovare il corretto sostegno e la gestione adeguata della massa corporea.

Tra i cosiddetti “rimedi della nonna” troviamo i pediluvi con acqua calda e bicarbonato, ai quali si possono aggiungere anche alcune gocce di olio essenziale di lavanda o di limone. Il piede deve essere tenuto in ammollo per almeno 30 minuti per ammorbidire completamente la zona interessata. Se agisci con delicatezza, puoi utilizzare una lima speciale per diminuire manualmente la protuberanza attorno al punto nero.

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