Malore allo Street Food Festival, 49enne salvato da un medico

La dottoressa Cristina Tartari, medico anestesista dell’ospedale di Rovigo, insieme a due colleghi dell’ospedale Maggiore di Bologna, è intervenuta sabato sera per salvare la vita a un uomo di 49 anni che ha subito un attacco cardiaco durante lo Street Food Festival alla Nuova Darsena di Ferrara.

L’uomo si è sentito male e si è accasciato a terra a causa di un arresto cardiaco. Fortunatamente, i tre medici si trovavano a poca distanza, cenando fuori servizio. Sono intervenuti prontamente e, con manovre di rianimazione e l’utilizzo di un defibrillatore, sono riusciti a scongiurare la morte del 49enne. Successivamente, l’uomo è stato trasportato in ospedale per le cure necessarie.

La Direzione dell’Azienda Ulss 5 Polesana, insieme al direttore dell’Unità operativa complessa di Anestesia e Rianimazione, Giuseppe Gagliardi, esprime “orgoglio e soddisfazione per il lodevole gesto della dottoressa e dei suoi colleghi”. Anche il direttore generale dell’Ulss, Patrizia Simionato, ha espresso la sua forte gratitudine alla dottoressa Tartari e ai colleghi, sottolineando l’ammirazione per la loro straordinaria professionalità.

Un gesto così nobile e tempestivo dimostra l’importanza di avere professionisti medici pronti ad agire anche al di fuori del loro ambiente di lavoro, salvando vite e portando speranza a chi si trova in situazioni di emergenza.

Cosa fare in caso di arresto cardiaco?

Se pensi di assistere a un arresto cardiaco, è importante agire immediatamente. Ecco i passaggi da seguire:

  1. Chiama il 112 o il numero di emergenza locale.
  2. Verifica se la persona è cosciente. Se non lo è, chiamalo per nome e scuotilo per vedere se reagisce.
  3. Se la persona non reagisce, inizia la rianimazione cardiopolmonare (RCP).
  4. Continua la RCP fino all’arrivo dei soccorsi.

Ecco come eseguire la RCP:

  1. Posizionati a lato della persona.
  2. Posiziona il palmo della mano destra sul centro del petto, appena sotto la punta dello sterno.
  3. Posiziona il palmo della mano sinistra sopra la mano destra.
  4. Intreccia le dita e allunga le braccia.
  5. Spingi con il peso del corpo, usando le braccia.
  6. Fai 30 compressioni al petto, seguite da 2 inalazioni.
  7. Continua con questo ritmo fino all’arrivo dei soccorsi.

È importante ricordare che la RCP è una procedura salvavita. Se pensi di assistere a un arresto cardiaco, non esitare a chiamare il 112 e iniziare la RCP. Ogni secondo conta.

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