Lividi sulle gambe: quali sono le cause?

Tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo notato la presenza di lividi sulle gambe. Cosa li causa di preciso? Se stai cercando la risposta a questa domanda, l’articolo nelle prossime righe fa per te. Attenzione, però: dato che i nostri non sono contenuti di natura medica, ti invitiamo, nel caso in cui dovessi avere dei dubbi in merito alla tua salute o a quella di una persona cara, a rivolgerti tempestivamente a uno specialista.

lividi sulle gambe

Lividi alle gambe: cosa li provoca?

A provocare i lividi sulle gambe possono esserci davvero tanti fattori. Tra questi rientrano, per esempio, i piccoli traumi. Alzi la mano chi, dopo aver preso un colpo battendo contro un mobile in casa, non si è ritrovato con un piccolo livido sulle gambe! A tutti è accaduto almeno una volta.

Un altro aspetto da considerare quando si parla delle cause dei lividi alle gambe è la fragilità capillare. In altri frangenti, invece, si ha proprio a che fare con una condizione patologica e con problematiche inerenti la coagulazione del sangue.

Lividi sulle gambe causati da fragilità capillare: come intervenire

La fragilità capillare è una condizione che può provocare l’insorgenza di lividi sulle gambe. Tipica del sesso femminile e spesso trasmessa di generazione in generazione a causa della predisposizione familiare, può essere gestita ricorrendo a prodotti mirati caratterizzati dalla presenza, nell’elenco degli ingredienti, di frutti rossi e fonti di vitamina C.

Carenze nutrizionali

Un’altra possibile causa dei lividi alle gambe può riguardare le carenze nutrizionali. In particolare, si parla di vitamina C e zinco. Questi nutrienti, infatti, sono preziosi per l’efficienza della coagulazione ematica. Nel momento in cui ci si accorge, a seguito di esami mirati, che c’è una situazione di carenza, si può intervenire in diversi modi. Si parte modificando l’alimentazione e, se il medico lo ritiene necessario, aggiungendo degli integratori.

lividi sulle gambe

Sei su Telegram? Segui le notizie di SaluteLab.it sul nostro canale! Iscriviti, cliccando qui!

Invecchiamento

La fragilità capillare, in molti casi, è dovuta al naturale avanzare dell’età. In questi casi, per minimizzare la probabilità di avere a che fare con fastidiosi lividi, si può innanzitutto intervenire con l’alimentazione. Nell’ambito dei nutrienti che non dovrebbero mai mancare in una dieta finalizzata alla prevenzione dei lividi alle gambe troviamo i flavonoidi e le fibre. Anche le fonti di vitamina K sono importanti. Tra le principali è possibile citare i pomodori, gli spinaci, le cime di rapa e i cavoli.

Altre cause

Si potrebbe andare avanti ancora molto a elencare le cause che provocano l’insorgenza di lividi alle gambe (e i conseguenti rimedi). Un altro fattore al quale non abbiamo ancora fatto cenno è l’assunzione di determinate tipologie di farmaci. Tra questi, è possibile includere i medicinali con efficacia antiaggregante, ma anche gli anticoagulanti e gli antinfiammatori.

Da non trascurare sono anche gli sbalzi della pressione ematica, che possono insorgere a seguito di sforzi fisici particolarmente intensi.

Per quel che concerne i rimedi, oltre agli accorgimenti elencati nelle righe precedenti ricordiamo il fatto di applicare impacchi freddi e di tenere le gambe sollevate per circa 15 minuti, anche più volte al giorno, se si tende a soffrire di fragilità capillare.

LEGGI ANCHE: Tiroide ingrossata: cosa mangiare?

Articoli correlati