Surgelati in cucina: i 5 alimenti da non cuocere mai senza scongelarli
Attenzione a cosa metti in padella: non tutti gli alimenti surgelati sono sicuri da cucinare senza scongelamento.
I cibi surgelati rappresentano una soluzione pratica per molte famiglie, soprattutto quando il tempo è poco o il frigorifero è quasi vuoto. Tuttavia, non tutto ciò che esce dal freezer può finire direttamente in pentola.

Secondo le indicazioni della Food Standards Agency (FSA) e dell’associazione britannica dei consumatori Which?, esistono regole ben precise per gestire in sicurezza gli alimenti congelati. Ignorarle può portare a disturbi gastrointestinali o, nei casi peggiori, a vere e proprie intossicazioni alimentari.
Scongelare nel modo corretto è fondamentale
Le autorità sanitarie, come riportato da Express, raccomandano di congelare sempre gli alimenti prima della data di scadenza e di scongelarli in frigorifero, mai a temperatura ambiente. Questo perché lo scongelamento all’aria aperta favorisce la proliferazione dei batteri.
Per evitare rischi per la salute, è essenziale sapere quali alimenti devono essere scongelati prima della cottura e quali possono essere cucinati direttamente da congelati.
Indice dell'articolo
- 1 5 alimenti che non vanno mai cucinati da congelati
- 2 Perché il pollo va sempre scongelato prima
- 3 Sintomi di una possibile intossicazione alimentare
- 4 5 alimenti che puoi cucinare direttamente da congelati
- 5 Verdure e aromi: ideali da usare surgelati
- 6 Attenzione e pianificazione: le chiavi della sicurezza
- 7 Consiglio utile: un termometro da cucina per cuocere in sicurezza
- 8 FAQ – Domande frequenti sui surgelati
5 alimenti che non vanno mai cucinati da congelati
Ecco un elenco di cibi che, secondo gli esperti, vanno sempre scongelati prima della cottura:
- Pollo
- Salsicce
- Carne macinata
- Crostacei e frutti di mare
- Piatti fatti in casa e poi congelati
Perché il pollo va sempre scongelato prima
Il pollo crudo surgelato è tra gli alimenti più a rischio. La Food Standards Agency e il Servizio Sanitario Nazionale britannico (NHS) consigliano di scongelarlo in frigorifero a una temperatura non superiore ai 5°C, preferibilmente per 24 ore o più.
Chi ha fretta può utilizzare la funzione di scongelamento del microonde, ma è importante assicurarsi che la carne sia completamente scongelata. Un trucco utile è praticare un taglio nella parte più spessa: non devono esserci cristalli di ghiaccio e la carne deve risultare morbida.
Mai lavare il pollo crudo sotto l’acqua corrente, perché si rischia di diffondere batteri nocivi tramite gli schizzi.
La cottura deve essere completa, con carne ben cotta e bollente fino al centro. Un termometro da cucina può aiutare: la temperatura interna deve raggiungere almeno i 75°C per garantire la sicurezza alimentare.
Sintomi di una possibile intossicazione alimentare
I sintomi più comuni in caso di intossicazione da cibo mal conservato o mal cotto:
- Nausea o vomito
- Diarrea
- Dolori addominali
- Febbre alta
- Sensazione generale di malessere
5 alimenti che puoi cucinare direttamente da congelati
Al contrario, alcuni alimenti possono essere tranquillamente cucinati senza scongelarli prima, risparmiando tempo senza rischi.
Ecco i principali:
- Pane affettato o panini
- Frutta surgelata
- Panna da montare o per cucina
- Piatti pronti confezionati
- Verdure ed erbe aromatiche
Verdure e aromi: ideali da usare surgelati
La maggior parte delle verdure surgelate può essere usata direttamente in pentola, senza passare dal frigorifero. Lo stesso vale per molte erbe aromatiche: basilico, coriandolo, erba cipollina e origano sono ottimi da aggiungere direttamente a sughi, zuppe e stufati.
Tuttavia, queste erbe perdono la consistenza fresca e croccante tipica del prodotto fresco. Meglio usarle in cottura piuttosto che come decorazione a crudo.
Non tutte le erbe reagiscono allo stesso modo al congelamento. Quelle più delicate, come l’aneto, tendono a diventare molli. Al contrario, erbe più robuste come rosmarino e timo mantengono bene aroma e struttura anche dopo il congelamento.
Attenzione e pianificazione: le chiavi della sicurezza
La sicurezza alimentare parte dalle buone abitudini domestiche. A volte basta una disattenzione per trasformare una cena veloce in un problema di salute. Sapere quali alimenti vanno scongelati e quali no è il primo passo per evitare rischi inutili.
Un consiglio pratico? Tieni un elenco sul frigorifero o vicino al freezer per ricordarti quali cibi vanno gestiti con maggiore cautela. E quando possibile, organizza i pasti in anticipo per garantire i giusti tempi di scongelamento.
Consiglio utile: un termometro da cucina per cuocere in sicurezza
Per evitare errori nella cottura della carne e dei piatti pronti, può essere molto utile un termometro da cucina digitale. Su Amazon è disponibile questo modello, preciso, facile da usare e con sonda pieghevole per misurare rapidamente la temperatura interna dei cibi.
FAQ – Domande frequenti sui surgelati
Posso cucinare la carne tritata direttamente da congelata?
No, la carne macinata va sempre scongelata in frigorifero per evitare cotture non uniformi e rischi batterici.
Posso usare frutta surgelata nei dolci?
Sì, la frutta surgelata è ideale per torte, frullati o marmellate. Non serve scongelarla prima.
La panna da cucina può essere congelata e poi usata direttamente?
Sì, soprattutto se deve essere cotta in salse o primi piatti.
I piatti pronti si possono cuocere senza scongelare?
Se sulla confezione è indicato “cuocere da surgelato”, sì. In caso contrario, meglio scongelare.
Quanto tempo prima devo scongelare il pollo in frigo?
Almeno 24 ore, ma il tempo può variare in base alla dimensione del pezzo. Pianifica con anticipo.
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