Crampi e dolori addominali: le cause

Tutti, almeno una volta nella vita, hanno sofferto di dolori o di crampi addominali. Le cause potrebbero essere davvero tantissime, il dolore addominale, infatti, è un sintomo piuttosto comune che caratterizza svariate patologie. Proprio per questo, è fondamentale capire a cosa potrebbe essere associato in modo da poter risolvere il problema. Ad esempio, il dolore addominale potrebbe essere comunemente associato ad una cattiva digestione, oppure, caso ben più raro, potrebbe essere associato ad un parassita presente all’interno del corpo di una persona.

Verme solitario (tenia)

La tenia, conosciuta anche come “verme solitario”, è un parassita che può vivere nell’intestino dell’uomo e può raggiungere anche dimensioni considerevoli. In genere, i sintomi correlati all’infezione della tenia sono, oltre al dolore addominale, anche l’eccessivo dimagrimento senza motivo apparente, nausea e diarrea. In alcuni casi, invece, si verificano problematiche come l’occlusione intestinale oppure l’anemia megaloblastica.  Spesso ci si chiede come accorgersi della tenia: la risposta è semplice, molte volte basta guardare le proprie feci per riscontrare anomalie, come segmenti di colore giallo. A volte, invece, occorre prestare attenzione ad altri sintomi, come la debolezza e la stanchezza, che potrebbero derivare da un deficit di energie poiché il parassita assume il cibo ingerito.  Solo con un esame colturale, però, è possibile stabilire con certezza sia la presenza della tenia che la specie e, di conseguenza, come agire per eliminarla definitivamente dal proprio corpo.

Meteorismo

Quando si parla di meteorismo si fa riferimento sostanzialmente all’eccesso di gas gastrointestinale che può determinare dolori e fastidi addominali. Si manifesta, in genere, con gonfiore addominale, e spesso è correlato anche a spasmi e distensione addominale. Anche in questo caso, le cause del meteorismo sono molteplici e diverse tra loro. Ad esempio, l’aerofagia, cioè la deglutizione di aria durante la deglutizione (dovuta a pasti troppo frettolosi, eccesso di bevande gassate o alimenti contenenti aria, in poche parole, è dovuta ad una scorretta alimentazione o ad uno scorretto modo di mangiare anche cibi che possono essere salutari). Altre cause, potrebbero essere infezioni alimentari, virus, intolleranze alimentari (specie al lattosio oppure al glutine), stress, insonnia, ansia ed altre cause psicologiche. In questo caso, uno dei rimedi principali è il carbone vegetale, che aiuta ad assorbire i gas intestinali ed alleviare i dolori addominali.

Irritazione della mucosa gastrica (gastrite)

L’irritazione della mucosa gastrica, o semplicemente gastrite, è una condizione generata dall’infiammazione delle pareti dello stomaco. In genere, si verifica con dolori addominali, crampi, bruciore di stomaco e nausea, che con il tempo possono migliorare oppure intensificarsi. Essa può essere originata da diversi fattori, tra cui l’alimentazione e le bevande, in relazione anche alla sensibilità dello stomaco di ogni soggetto. In genere, se si è consapevoli di avere lo stomaco particolarmente sensibile, la prima cosa da fare è evitare tutti i cibi che possono incrementare l’irritazione (come le spezie, i cibi piccanti, verdure crude difficili da digerire) nonché caffè, bevande energizzanti e gassate. Se i sintomi dovessero persistere nonostante il cambio di alimentazione, è preferibile consultare un medico, al fine di individuare altre cause

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