I principali benefici per la salute delle sardine

La sardina, nota anche con il nome latino di Sardina pilchardus, è uno dei pesci più celebri e apprezzati. Quali sono i suoi benefici? Nelle prossime righe, abbiamo risposto a questa domanda.

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Sardine: profilo nutrizionale e benefici

Pesci diffusi soprattutto nel Mar Mediterraneo e nelle aree orientali dell’Oceano Atlantico, le sardine apportano circa 130 calorie all’etto. Entrando nel vivo del loro profilo nutrizionale, troviamo soprattutto proteine – circa il 65% dei nutrienti – il 30% di lipidi e la restante parte di carboidrati.

Ricche d’acqua, come evidenziato dagli esperti del gruppo Humanitas le sardine sono contraddistinte dalla presenza di diversi minerali molto importanti per la nostra salute.

In questo novero è possibile citare il potassio, fondamentale per la regolarità della pressione arteriosa e, di riflesso, per il mantenimento della salute del cuore.

Questi pesci sono anche ricchi di ferro e di calcio, minerale la cui assunzione è cruciale ai fini del benessere delle ossa e dei denti. Quando si parla dei loro benefici, è cruciale soffermarsi sulla quota lipidica, costituita quasi totalmente da omega 3.

Questi acidi grassi essenziali sono notoriamente importanti per la salute in virtù della loro efficacia antinfiammatoria e della capacità di tenere sotto controllo l’ossidazione del colesterolo LDL.

Si potrebbe andare avanti ancora tanto a parlare dei benefici delle sardine! Tra questi è possibile citare la presenza di vitamine del gruppo B, il cui apporto risulta decisivo per il buon funzionamento del metabolismo.

Da non dimenticare è poi la presenza di quei portentosi antiossidanti che sono la vitamina A e la vitamina C. Concludiamo facendo presente che il consumo di sardine andrebbe evitato in caso di ipertensione.

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